Barone Ricasoli – Castello di Brolio

(GAIOLE IN CHIANTI – SIENA) Barone Ricasoli è una delle più storiche e iconiche cantine del Chianti Classico. Tra i suoi vini di grande importanza Chianti Classico Gran Selezione ‘Castello di Brolio’ e ”CeniPrimo’.

Storia dei Vini di Barone Ricasoli

Ricasoli è indiscutibilmente un nome di cui tener conto in Toscana.

La casata, nota anche come Firidolfi Ricasoli (discendenti di un certo “Ridolfo”, o Rudolfo, che arrivò nella regione nel 10° secolo), era una volta padrona assoluta di un’ampia fascia di territorio sul confine fra le repubbliche di Siena e Firenze, perpetuamente in guerra nel tardo Medioevo, per cui, all’inizio del Rinascimento; la famiglia possedeva una serie di castelli fortezze, che dominavano Gaiole in Chainti (e non solo questo territorio).

La viticoltura era ovviamente di importanza fondamentale nei loro vasti possedimenti, e Bettino Ricasoli, noto in Italia come il “barone di ferro”, per il ruolo ricoperto nel processo di unificazione dell’Italia nel 19° secolo, fu l’innovatore basilare nella creazione
del Chianti Classico come lo conosciamo oggi; fu lui a creare la famosa “formula” che ha caratterizzato il
vino da allora: Sangiovese + Canaiolo, in cui il primo sostituiva il secondo come protagonista del blend.

Francesco Ricasoli ha ereditato questo glorioso lascito, cosa che sente come un onore e certamente non come un onere; 230 ettari a vigna sono certamente una responsabilità importante, ma i vini, programmati e realizzati con la preziosa assistenza del winemaker Carlo Ferrini, sono passati da un livello di potenza a un altro sin dalla metà degli anni ‘90, periodo in cui la squadra assunse la direzione del castello di Brolio, inclusi vigneti e cantine.

Con un rilevante numero di bottiglie da immettere sul mercato, la gamma, inevitabilmente, è variegata, ma è stata notevolmente ritagliata e curata in anni recenti.

Oltre al Chianti Classico d’annata “regolare” (il termine più appropriato), prossimo alle 750.000 bottiglie in un’annata normale, altri due vini straordinari sono il Merlot in purezza Castelferro, il vino di bandiera Chianti Classico, che prende nome dal castello medesimo e, più di recente, una superba selezione di Sangiovese, Colledilà. Un esempio classico di come si possa combinare qualità e quantità è la Riserva Rocca Guicciarda, circa 400.000 bottiglie (mica una bazzecola).

Possibilità di degustazione in azienda; vendita diretta

Informazioni & Contatti Barone Ricasoli

Loc. Madonna a Brolio 53013 Gaiole di Chianti (SI)

Tel. +39 0577 7301 Fax +39 0577 730225

barone@ricasoli.it www.ricasoli.it

Previous articleIl Marroneto
Next articleLe Potazzine
Jean Marco Palmieri è il giornalista e sommelier direttore della redazione di Italy’s Finest Wines, storico portale sul turismo del vino in Italia fondato da Daniel Thomases che vanta oltre 2 milioni e 100mila lettori e 6 milioni di interazioni annuali. Il sito web curato da Jean Marco Palmieri ha lo scopo di promuovere il vino, non esclusivamente come prodotto di consumo, ma come sintesi di territori, personaggi e vitigni autoctoni. Non una guida, ma un portale di divulgazione e approfondimento per gli appassionati del vino in Italia, con focus su tre punti cardine: Storia, Filosofia e Terroir.