Bibi Graetz

(FIRENZE) Bibi Graetz è uno dei migliori produttori di vini della toscana, diventato celebre per i suoi vini Soffocone di Vincigliata, Colore, Testamatta Rosso e Bianco. Le sue uve provengono da vigne di circa 80 anni di età, le autoctone: Sangiovese, Colorino e Cannaiolo. La tenuta di Bibi Graetz è situata a Vincigliata, un piccolo borgo dietro la collina di Fiesole.

La Storia dei vini di Bibi Graetz

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I vini di Bibi Graetz nascono a Vincigliata è un piccolissimo e antico borgo dietro la collina di Fiesole, in provincia di Firenze. Un luogo dove il paesaggio toscano si amalgama armoniosamente alla vicina città.

Famoso per il Castello di Vincigliata di epoca medievale risalente al 1031, ha visto nei secoli eventi storici importanti, ma qui da sempre la terra viene lavorata e tramandata e dove il tempo sembra sospeso, di fatto la tenuta Bibi Graetz sorge attorno ai terreni del castello, di proprietà dell’azienda dal 1960.

L’attuale visionario proprietario Bibi Graetz, iniziò il suo viaggio verso la passione per la viticoltura nel 1995, all’epoca pittore diplomato all’Accademia d’Arte e figlio di uno scultore, piano piano sentì un richiamo sempre più forte per quella che poi, dal 2000, diventerà la sua attività principale: produttore di vino, un astro nascente per un mercato nazionale e in seguito internazionale.

La prima vigna con cui l’azienda iniziò a produrre i vini di Bibi Graetz, è quella posta sotto il castello, con un’esposizione a sud ovest, immersa in un paesaggio veramente suggestivo. Qui furono creati i primi due vini, il Testamatta, 100 % Sangiovese, ed il Colore, inizialmente con le stesse percentuali di uve da vigne di circa 80 anni di età, le autoctone: Sangiovese, Colorino e Cannaiolo.

La filosofia dei vini di Bibi Graetz

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I vini di Bibi Graetz sono macerati in barrique, o in acciaio, per salvaguardarne le piccole sfumature legate al terroir delle varie vigne che vanno a definire la diversa identità di ogni vino.

Un altro aspetto cruciale per i vini di Bibi Graetz è la lavorazione delle vigne adottando una coltura biologica, con una particole attenzione nel seguire la pianta passo passo, dalla germinazione al frutto. Tra i vini di Bibi Graetz un grande esempio è “Colore”, un vino ottenuto da un blend di Sangiovese, Cannaiolo e Colorino, che già dalla sua prima uscita, ebbe moltissimi riconoscimenti, con altissimi punteggi nelle guide più importanti.

Da questo primo successo l’azienda iniziò la ricerca di terreni dove vi erano poste vigne vecchie, allo scopo di perseguire il principio fondamentale su cui si basava la ricerca per creare un buon vino, che come un’opera d’arte, doveva essere fatto da differenti sfumature, e cioè, che da vigneti vecchi si potevano ottenere quell’essenze specifiche indispensabili a tale scopo.

I vini di Bibi Graetz

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I vini di Bibi Graetz nascono da 80 ettari, di vigne vecchie, sparse in tutta la Toscana, che permettono, di attingere da ciascuna un diverso quadro di gusti e sensazioni. Di grande interesse tra i vini di Bibi Graetz il Testamatta, elegantissima espressione di Sangiovese. Molto appassionante anche il Bugia, 100% Ansonica, prodotto nell’isola del Giglio, su terreni a picco sul mare, un vino bianco davvero particolare, persistente e di grande mineralità.

Ma tornando ai rossi, un’altra grande espressione dei vini di Bibi Graetz è il “Soffocone di Vincigliata”, un sangiovese in purezza dal nome goliardico tra i più significativi della linea e che rappresenta il vino più strutturato e anche quello che ha reso popolare l’azienda, soprattutto in Toscana.

I vini di Bibi Graetz sono comunque costruiti sempre con un fondo di leggerezza e di gioco, ma un gioco dove la tradizione vinicola e l’attenzione alla lavorazione sono ispirate da grande spirito di abnegazione.

Maggior parte delle etichette poste sulle bottiglie, sono delle vere e proprie opere d’arte pittoriche realizzate tutte personalmente realizzate dal proprietario, (ad eccezione di Bollamatta, anch’essa bellissima, realizzata dalla figlia Rosa) nel quale ritroviamo la sua prima passione e l’incontenibile estro.

Le etichette dei vini di Bibi Graetz diventano il manifesto degli stessi vini a cui sono dedicate. La linea è essenziale, ma molto concreta e risulta espressione autentica di una Toscana da degustare attraverso i suoi frutti, in grado di stupire per pregio e ricerca, senza tralasciare la tradizione, ma rinnovandola continuamente nel tempo.

La gamma dei vini di Bibi Graetz è tutta da scoprire, e dimostra un’ennesima volta il sensazionale potenziale enologico della Toscana.

I vini di Bibi Graetz

Denominazione: Toscana Rosso IGT
Uve: Sangiovese 80% Colorino 10% Canaiolo 10%
Grado Alcolico: 14°
Scheda degustazione: VEDI SCHEDA

Denominazione: Toscana Rosso IGT
Uve: Sangiovese 100%
Grado Alcolico: 13,5°
Scheda degustazione: VEDI SCHEDA

Denominazione: Toscana Bianco IGT
Uve: Ansonica 100%
Grado Alcolico: 13°
Scheda degustazione: VEDI SCHEDA

Informazioni & Contatti Bibi Graetz

Indirizzo: Piazza Mino da Fiesole, 37, 50014 Fiesole FI
Telefono: +39 055 597222
Sito Internet: www.bibigraetz.com
e-mail: info@bibigraetz.com
Degustazione in Azienda: SI
Vendita Diretta: SI

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Jean Marco Palmieri è il giornalista e sommelier direttore della redazione di Italy’s Finest Wines, storico portale sul turismo del vino in Italia fondato da Daniel Thomases che vanta oltre 2 milioni e 100mila lettori e 6 milioni di interazioni annuali. Il sito web curato da Jean Marco Palmieri ha lo scopo di promuovere il vino, non esclusivamente come prodotto di consumo, ma come sintesi di territori, personaggi e vitigni autoctoni. Non una guida, ma un portale di divulgazione e approfondimento per gli appassionati del vino in Italia, con focus su tre punti cardine: Storia, Filosofia e Terroir.