Cantine aperte, eventi e curiosità per San Valentino 2019

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Ecco alcuni suggerimenti dove portare il vostro partner per il giorno di San Valentino, se il vostro desiderio è brindare insieme.

Il 14 febbraio è la festa di San Valentino e tutto il mondo per un giorno s’innamora. Perché non farlo in una Cantina davanti a un buon rosso, o ad un evento speciale o scoprendo curiosità su questa festa?

Ecco dunque alcuni suggerimenti dove portare il vostro partner per il giorno di San Valentino, se il vostro desiderio è brindare insieme, o visitare un paese che per San Valentino organizza davvero moltissime iniziative, o sapere il perchè la festa di San Valentino è così famosa e qual’è la sua origine.

Per le Cantine Aperte, nelle Langhe, per il 14 si organizzano eventi davvero interessanti dove poter passare questo giorno speciale. Clicca qui.

Vi è invece un paese in Abbruzzo molto attivo per la Festa di san Valentino ed é San Valentino in Abruzzo Citeriore, in provincia di Pescara dove la festa di San Valentio è davvero un momento di incontri, eventi, concerti e serate a tema. Clicca qui.

Curiosità su San Valentino.

Dietro a questa festività c’è una storia molto tenera e significativa, ed è la storia proprio di San Valentino, vissuto nel periodo romano tra il 176 circa e morto martire a Roma, il 14 febbraio 273. L’importanza del gesto che sembra abbia reso famoso San Valentino, non ha solo un connotato romantico, ma politico religioso. Di fatto secondo alcune fonti sarebbe stato giustiziato perché aveva celebrato il matrimonio tra la cristiana Serapia e il legionario romano Sabino, che invece era pagano; in fatti si racconta che la cerimonia fu celebrata in fretta, perché la giovane era malata e proprio mentre Valentino li benediva i due sposi morirono.

Questo gesto, appunto, oltre che romantico e suggestivo, ebbe anche un significato strategico per la chiesa, nel senso che con l’istituzione della festività di San Valentino avvenuta nel 496 e voluta da Papa Gelasio I allo scopo, presumibilmente, di cristianizzare la festività romana pagana dei Lupercalia, che erano gli antichi riti pagani dedicati al dio della fertilità Luperco. Una festività quella dei dei Lupercalia importantissima per i pagani e riportata sia da fonti storiche, artistiche che letterarie come nell’opera di Virgilio l’Eneide, nel VIII libro, ai vv. 342-344.

I Lupercalia erano riti che si celebravano il 15 febbraio con festeggiamenti sfrenati, in contrasto con la morale e l’idea di amore dei cristiani. In fatti il clou della festa avveniva quando: “ le matrone romane si offrivano, spontaneamente e per strada, alle frustate di un gruppo di giovani spogli, devoti al selvatico Fauno Luperco. Anche le donne in dolce attesa si sottoponevano volentieri al rituale, convinte che avrebbe fatto bene alla nascita del pargolo”.

E da qui la decisione politica del Papa Gelasio I che decise di spostarla al giorno precedente che era dedicato a San Valentino, facendolo così diventare in un certo modo il protettore degli innamorati. In sintesi comunque la festa di San Valntino è inevitabilmente un inno all’amore, sia esso religioso, che pagano come a modo loro erano i Lupercalia, cioè un incontro tra un uomo e una donna che voglio stare insieme.