Cantine Lonardo

Cantine Lonardo

(TAURASI – AVELLINO) Autenticità, semplicità, lieviti autoctoni. Ma è la ricerca scientifica e difesa della tradizione, che li ha portati in collaborazione con le Università di Palermo e di Napoli, a far inserire nell’albo il Grecomusc, un vitigno autoctono. Il vino rosso Taurasi prodotto da uva Aglianico però è il fiore all’occhiello.

Storia e Terroir di Cantine Lonardo


Scrivere e raccontare di Turasi è un’avventura articolata, come il suo territorio incredibilmente vario per la produzione di vino, ognuno differente dall’altro e costituito da tante piccole realtà d’eccellenza e di una tradizione enologica secolare. Ci troviamo in provincia di Avellino, nel distretto storico-geografico del’Irpinia, in Campania.

Qui questa piccola azienda a gestione familiare, con i suoi pochi ettari vitati a 400mt slm, dove le vigne sono poste su terreni che variano da una composizione argillosa-calcarea per la vigna più in basso, a quella vulcanica-cineritica per quella posta più in alto, ha una produzione vitivinicola essenziale, ma di assoluto valore e una realtà straordinariamente considerevole.

Il Professore Sandro Lonardo ideatore dell’azienda nel 1998 e ora responsabile della cantina, ma la famiglia Lonardo è formata da persone dallo spessore culturale non indifferente, che spaziano dalle materie umanistiche, all’archeologia, alla ricerca scientifica, a carriere accademiche; una forma mentis questa, che si ritrova nella devozione per una viticoltura, che fonda le sue radici domestiche nella secolare tradizione contadina.

Il lavoro svolto in vigna e in cantina rispecchia l’autenticità e la semplicità, con l’esclusivo utilizzo di uve provenienti dalle vigne di proprietà e di lieviti autoctoni, un’ottimizzazione dei procedimenti di vinificazione e una continua sperimentazione di nuove tecniche, ed in fine il sostegno di uno staff tecnico-scientifico rilevante.

Filosofia dei vini di Cantine Lonardo

A tal proposito ne è un esempio sia la ricerca scientifica fatta per la macerazione dell’Aglianico in collaborazione con le Università di Palermo e la Federico II di Napoli, sia l’interesse per un vitigno indigeno, scoperto dall’azienda e presente solo della zona di Taurasi, in particolarmente della bassa Irpinia, che i contadini era soliti adoperare ad uso domestico: il Grecomusc’ , il Roviello Bianco.

Grazie ad un battaglia svolta con l’associazione, fondata dalla Lonardo per la conservazione del Grecomusc, insieme ad un pugno di piccoli produttori locali e in collaborazione con l’ampelografa Antonella Monaco, dell’Università Federico II di Napoli, si è dato vita ad un processo di ricerca e vinificazione, fino all’iscrizione all’albo nazionale dei vitigni nel 2009.

Attualmente la produzione è di circa 2500 bottiglie, con un crescente interesse sia per il vino che per il vitigno. Un vitigno che non ha le caratteristiche degli altri autoctoni della zona, ma richiama una certa affinità con vitigni nordici tipo il Riesling, lo Chablis, un vino estremamente minerale e longevo.

I vini di Cantine Lonardo

Se il Grecomusc rappresenta la ricerca e la sperimentazione, l’Aglianico rappresenta la tradizione, ed è il principale vitigno utilizzato, che dà origine all’Irpinia Aglianico Dop, al Taurasi e nelle migliori annate al Taurasi Riserva Docg. Di grande interesse è la linea prodotta dal 2007 e costituita da due CRU, in un numero limitato di bottiglie da vigneti che vanno dai 10 ai 100 anni: il Vigne d’Alto Taurasi ed il Coste Taurasi Docg, fiore all’occhiello della produzione di questa piccola gemma d’Irpinia.

Taurasi – Cantine Lonardo

Taurasi Cantine Lonardo
Denominazione:Taurasi D.O.C.G.
Uve:Aglianico 100%
Grado Alcolico:14°
Scheda degustazione:VEDI SCHEDA

Informazioni & Contatti Cantine Lonardo

Indirizzo: Via Municipio, 39, 83030 Taurasi AV
Telefono: +39 0827 74483
Sito Internet:www.contradeditaurasi.it
e-mail:info@cantinelonardo.it
Degustazione in Azienda: SI
Vendita Diretta: SI

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Jean Marco Palmieri è il giornalista e sommelier direttore della redazione di Italy’s Finest Wines, storico portale sul turismo del vino in Italia fondato da Daniel Thomases che vanta oltre 2 milioni e 100mila lettori e 6 milioni di interazioni annuali. Il sito web curato da Jean Marco Palmieri ha lo scopo di promuovere il vino, non esclusivamente come prodotto di consumo, ma come sintesi di territori, personaggi e vitigni autoctoni. Non una guida, ma un portale di divulgazione e approfondimento per gli appassionati del vino in Italia, con focus su tre punti cardine: Storia, Filosofia e Terroir.