Castello di Fonterutoli

Data di fondazione1435
Ettari Vitati117

Castello di Fonterutoli situata a Castellina in Chianti è una delle più storiche e iconiche cantine Chianti Classico. Di grande interesse tra le etichette prodotte i vini Chianti Classico e il pluripremiato supertuscan Siepi.

Storia di Castello di Fonterutoli – Mazzei

La cantina dei Marchesi Mazzei vanta una lunga storia nel mondo del vino, sin già dal 1398, vi sono testimonianze della commercializzazione di un vino chiamato Chianti da parte del notaio fiorentino Ser Lapo Mazzei, a cui è oggi dedicato il nome del Chianti Classico Riserva.

Negli archivi della città di Prato, infatti, esiste un’intensa corrispondenza fra Ser Lapo Mazzei, il progenitore della linea e Francesco Datini, il cosiddetto “mercante di Prato”, i cui saggi forniscono una visione affascinante della vita del primo Rinascimento a Firenze e dintorni.

E il vino è un argomento menzionato di frequente. Fonterutoli, un borgo sorprendentemente ben conservato a sud di Castellina in Chianti, appartiene ai Mazzei sin dall’anno 1435 e, accanto al nome del borgo, è regolarmente apparso, nel corso dei secoli, il nome di Siepi, un altro importante blocco di vigneti – e di alta qualità – situato sui pendii che degradano graziosamente dal paese di Castellina verso la piana sottostante.

Il nuovo corso aziendale dagli anni 70′ è stata cruciale la figura di Lapo Mazzei, imprenditore illuminato e grande promotore del Chianti Classico grazie anche alla sua lunga attività (dal 1974 al 1994) come presidente del Consorzio.

L’azienda è oggi guidata dai fratelli Filippo Francesco Mazzei, che coniugano felicemente tradizione e innovazione impreziosendo la cantina con uno sguardo moderno che ha come focus la qualità enologica e la sostenibilità ambientale.

Territorio dei Vini di Castello di Fonterutoli – Mazzei

I Mazzei hanno esteso molto le attività negli ultimi quindici anni, investendo sia nella Maremma toscana (34 ettari vitati nella loro azienda di Belguardo) che nel sudest della Sicilia (con la tenuta Zisola che vanta 24 ettari di vigna vicino alla splendida città barocca di Noto).

I tenimenti totali di vigne afferenti al Chianti Classico sono 117 ettati, una cifra davvero notevole.

I vigneti, distribuiti tra i 3 comuni di Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga e Radda in Chianti, sono esposti a Sud e a Sud-Ovest, sono articolati in 5 zone, ognuna delle con le proprie peculiarità: Fonterutoli, Siepi, Badiola, Belvedere e Coggio.

Il terreno di questi vigneti è costituito in buona parte da rocce di alberese e di arenaria sgretolate, al punto che il vino che deriva da queste vigne viene anche chiamato “vino dei sassi”; di qui la scelta di una viticoltura che abbia il massimo rispetto del terroir, con una produzione di uvaggi molto bassa per ettaro, per garantire una spiccata personalità ai vini prodotti da ciascuna vigna.

Nel 2006 l’azienda ha terminato la nuova cantina, su progetto dell’architetto Agnese Mazzei, la stessa che ha firmato i progetti di altre cantine molto importanti nel Chianti, fra le quali la barricaia di Sassicaia; è una cantina con caratteristiche assolutamente innovatrici ed eccezionali, al punto da essere definita come la “più impressionante del Chianti”.

Vini di Castello di Fonterutoli – Mazzei

Le etichette, in ordine di importanza, sono: Fonterutoli Chianti Classico, Chianti Classico Riserva Ser Lapo, e le Gran Selezioni: Castello di Fonteruoli da vigne a Castellina in Chianti, Vicoregio 36, da vigne a Castelnuovo Berardenga, e La Badiola da vigne in altitudine a Radda in Chianti.

Il Vicoregio 36, prodotto da 36 bio-tipi di Sangiovese, mostra l’impegno dell’azienda per la ricerca: il progetto era un investimento di decenni di lavoro coscenzioso.

Il vino più nuovo, Philip, invece, è un tributo ben meritato alla storia singolare del capostipite della famiglia: è dedicato a Filippo Mazzei, caro amico di Thomas Jefferson e, secondo molti, colui che ispirò alcune delle parole più belle della Dichiarazione di Indipendenza dell’America.

Ultimo, ma non per importanza il vino supertuscan Siepi, 50% Sangiovese, 50% Merlot, ampiamente considerato come uno dei più celebri e iconici vini simbolo del rinascimento enologico toscano.

Siepi

Bàdiola

Informazioni & Contatti Castello di Fonteruoli

Indirizzo: Via Ottone III di Sassonia, 5 Loc. Fonterutoli, 53011 Castellina in Chianti (SI)
Telefono: 0577 73571
Sito Internet: www.mazzei.it
e-mail: mazzei@mazzei
Degustazione in Azienda: SI
Vendita Diretta: SI

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Jean Marco Palmieri è il giornalista e sommelier direttore della redazione di Italy’s Finest Wines, storico portale sul turismo del vino in Italia fondato da Daniel Thomases che vanta oltre 2 milioni e 100mila lettori e 6 milioni di interazioni annuali. Il sito web curato da Jean Marco Palmieri ha lo scopo di promuovere il vino, non esclusivamente come prodotto di consumo, ma come sintesi di territori, personaggi e vitigni autoctoni. Non una guida, ma un portale di divulgazione e approfondimento per gli appassionati del vino in Italia, con focus su tre punti cardine: Storia, Filosofia e Terroir.