Il Master Sommelier è il titolo più prestigioso nel mondo del vino in America, coloro che lo ottengono si uniscono immediatamente ai ranghi dei membri più pagati e influenti della professione a livello internazionale.
Solo 155 persone hanno ottenuto l’onore dalla fondazione nel 1997 della sezione Americhe della Court of Master Sommeliers, l’organo esaminatore che conferisce il titolo a coloro che sopravvivono al suo estenuante processo di qualificazione lungo anni. Di questi, 131 sono uomini.
La Corte e il suo spin-off educativo separato, GuildSomm, hanno visto una marea di nuovi candidati dal 2012, quando il documentario “Somm” ha raccontato l’intenso processo di formazione per l’esame finale. Più di 12.000 persone sono ora membri della comunità, molte delle quali giovani donne che speravano di eludere il nonnismo sessista che è noto nell’industria del vino aderendo al programma di tutoraggio e istruzione della corte.
Quello che hanno incontrato è molto diverso. Ventuno donne hanno dichiarato al New York Times di essere state molestate, manipolate o aggredite sessualmente da maestri sommelier maschi. Loro, e altri membri attuali ed ex della corte, affermano che l’abuso è un problema continuo di cui la sua leadership è da tempo consapevole.
Un maestro sommelier, secondo questi resoconti, ha proposto almeno 15 candidati, a volte promettendo favori professionali in cambio di sesso. Un altro ha chiuso la porta di un’aula piena di studenti in faccia a una donna che aveva rifiutato le sue avances.
Uno studente ha detto che un maestro sommelier del Texas le ha chiesto un paio di mutande “con cui coccolarsi”. Diversi hanno detto che l’insulto “sommsucker” (succhiatrice di sommelier) è usato per le donne che hanno rapporti con i membri della corte. E una donna ha detto di essere stata violentata da un importante maestro sommelier a New York City dopo averlo incontrato a un evento sul vino.
“L’aggressività sessuale è una costante per le donne somms. Non possiamo sfuggirgli, quindi impariamo a conviverci “, ha detto Madeleine Thompson, 28 anni, una direttrice del vino a Dallas che ha detto di aver rinunciato al processo di qualificazione della Corte a causa delle molestie da parte di diversi master sommelier. “È un compromesso che non dovremmo dover fare.”
Solo 155 persone hanno ricevuto il titolo di “maestro” dalla Corte americana dei Master Sommeliers. Di questi, 131 sono uomini.
In una risposta scritta alle domande del Times, la corte ha affermato che si aspettava che i membri “rispettassero i più alti standard di condotta professionale e integrità in ogni momento”. Ha “indagato su ogni accusa di tale condotta che è stata portata alla loro attenzione” e ha imposto molteplici sanzioni disciplinari.
Il mese scorso, il gruppo ha istituito una linea diretta per la segnalazione anonima di violazioni etiche, inclusa la cattiva condotta sessuale. In precedenza, non c’era alcun meccanismo per farlo se non un approccio diretto al consiglio, un organismo che spesso includeva gli uomini accusati.
La Court of Master Sommeliers, Americas, un’organizzazione senza scopo di lucro con sede a Napa, in California, fa parte di una rete internazionale di corti affiliate. I maestri sommelier si presentano al tavolo nei migliori ristoranti; agiscono come ambasciatori retribuiti per marchi globali come Krug e Moët Hennessy, consulenti per le migliori catene alberghiere, guide su crociere di lusso e dirigenti senior presso i più grandi distributori di vino.
Guadagnare la spilla rossa e oro che denota un maestro sommelier porta una ricompensa per tutta la vita. Salendo attraverso quattro livelli, dall’introduzione al master sommelier, i candidati pagano lezioni, degustazioni e test, ma poi richiedono tariffe elevate. In un sondaggio interno del 2017, i master sommelier hanno riportato un reddito medio annuo di $ 164.000 e un tasso medio di consulenza di $ 1.000 al giorno.
Il voto della prova finale è avvolto dal segreto, determinato da esaminatori tratti dai ranghi senior dei maestri sommelier. Sono necessari anche lettere di raccomandazione, accesso a vini costosi per la pratica della degustazione e viaggi educativi nelle regioni vinicole – e sono tutti nelle mani di questi maestri senior, che sono, in gran parte, uomini bianchi più anziani.
Questa dinamica ha trasformato un sistema che dovrebbe fornire tutoraggio e pari opportunità alle donne in un bastione di molestie sessuali e coercizione.
“Tra certi uomini, non c’è alcun tentativo di nasconderlo e nessuna vergogna”, ha detto Jonathan Ross, 37 anni, che è stato un maestro sommelier dal 2017. “È come qualcosa di un’altra era”.
Geoff Kruth, uno dei più importanti educatori della corte, ha rassegnato le dimissioni da presidente di GuildSomm la scorsa settimana.
Geoff Kruth, uno dei più importanti educatori della corte, ha rassegnato le dimissioni da presidente di GuildSomm la scorsa settimana.
Geoff Kruth, 45 anni, è stato a lungo uno dei principali educatori della corte – il fondatore e presidente di GuildSomm, un ex membro del consiglio, e ha rappresentato un’autorità in “Somm” e nei suoi sequel. Undici donne hanno detto al Times di aver subito una cattiva condotta sessuale da parte del signor Kruth; attraverso un avvocato, ha negato ogni scorrettezza. La scorsa settimana, ha rassegnato le dimissioni alla GuildSomm “per rimuovere la Gilda da ogni controversia”.
Jane Lopes, 35 anni, importatrice di vino a New York, ha detto che il signor Kruth ha improvvisamente fatto scivolare le dita nelle sue mutande e le ha baciato il seno mentre si salutavano dopo una cena del 2013. Courtney Schiessl, 30 anni, ha detto che quando ha assistito il signor Kruth a un evento del 2013 a Chicago, le ha chiesto di uscire per un cocktail in seguito, ha chiesto quale dei baristi avrebbe scelto per il sesso, quindi ha insistito che il tassista salti il suo hotel e prenda entrambi a lui – dove lei ha rifiutato le sue avances.
Christina Chilcoat, 35 anni, sommelier a Jacksonville, Florida, ha detto che nel 2015 il signor Kruth ha aperto la porta della sua camera d’albergo di New Orleans nudo, dopo aver invitato lei e un amico ad assaggiare alcune “bottiglie speciali” dopo la sua master class sullo Champagne .
Nello stesso anno, Rachel van Til aveva un lavoro come direttrice del vino al ristorante Mabel Gray vicino a Detroit e sognava di mettere i vini del Michigan sulla mappa del mondo. È stata lusingata quando il signor Kruth l’ha contattata online per offrirle aiuto con il suo lavoro.
“Nella migliore delle ipotesi vivevo in un mercato terziario, non conoscevo nessuno ed ero felice di fare amicizia con chiunque potesse aiutarmi”, ha detto la signora van Til, 30 anni.
Dopo mesi di chiacchiere e scambi di lavoro su Facebook, alcuni dei quali condivisi con The Times, il signor Kruth le ha inviato un collegamento a una guida grafica sul sesso orale e le ha chiesto quale posizione fosse la sua preferita. Ha presentato una denuncia formale al consiglio della Corte, che ha accolto la sua richiesta di impedire al signor Kruth di giudicare i suoi futuri esami.
Rania Zayyat, 33 anni, ha incontrato il signor Kruth a un corso in cui ha insegnato a Houston nel 2015. Poco dopo, ha detto, le ha inviato un messaggio su Facebook in merito a un selfie che aveva pubblicato, commentando i suoi bellissimi occhi e ripetutamente sollecitata a incontrarlo a un concorso di degustazione in Florida che stava giudicando.
Ha chiesto ad alcune colleghe del signor Kruth ed è rimasta sbalordita nel sentire molte storie simili. Quando in seguito si è guadagnata un posto in un viaggio di degustazione in Germania, ha detto che altri le hanno chiesto: “Come sei andato in questo viaggio? Geoff ti ha portato in questo viaggio? “
“È stato straziante e offensivo”, ha detto la signora Zayyat, che ha poi fondato l’organizzazione Wonder Women of Wine. “Ho pensato, questa sarà la mia intera carriera?”
Ivy Anderson, un sommelier a Charleston, Carolina del Sud, aveva 22 anni e aveva appena seguito il corso di champagne del signor Kruth quando lui l’ha contattata, dicendo che aveva notato che aveva comprato un biglietto per la festa di festa di GuildSomm 2016 a New York.
L’ha invitata a una cena in un ristorante glamour, Piora, il posto di lavoro di uno dei suoi eroi: Victoria James, la direttrice del vino del ristorante e – come la persona più giovane a diventare un sommelier certificato, all’età di 21 anni – una celebrità per i giovani candidati. L’ha anche invitata, ha detto, a soggiornare in un hotel di Manhattan con lui e altri membri della corte.
Entusiasta di essere individuata, ha accettato, supponendo che si sarebbe schiantata su un divano da qualche parte. Ma all’hotel, la signora Anderson è rimasta sorpresa nel trovare solo una stanza, con un letto. Sulla strada per la cena, ha detto, il signor Kruth le ha detto che lui e sua moglie avevano una relazione aperta, che aveva avuto una relazione “appassionata” con la signora James, e che il sesso tra master sommelier e candidati era comune. (La politica di non fraternizzazione della Corte non lo vieta, a condizione che venga divulgata al consiglio e non sembri porre conflitti di interesse.)
“Non posso rifiutare questa persona”, ricordò di aver pensato. “Fa un freddo gelido, non conosco nessuno a New York, e lui mi sbatterà in strada.” Tornata nella sua stanza d’albergo, ha detto, sentiva che andare avanti quando ha iniziato il sesso era la sua unica opzione.
Rania Zayyat, sommelier ad Austin, in Texas, ha affermato che il sistema di esami della Corte afforza il razzismo e il sessismo.
La signora Anderson ha detto di essere tornata a casa scossa e disgustata, ma convinta di aver fatto ciò che ci si aspettava dalle donne nella sua professione. “Immagino che sia così che diventerai la prossima Victoria James,” pensò.
La signora James, 29 anni, ora partner e direttrice delle bevande al Cote, a Manhattan, ha detto che credeva la stessa cosa sui suoi modelli di ruolo quando si stava facendo strada. “Mi spezza il cuore che Ivy ci abbia creduto”, ha detto.
Nel 2014, la signora James ha vinto un posto in un viaggio di degustazione in Svizzera guidato dal signor Kruth. Era stata avvertita di non restare sola con lui, disse, ma lui sembrava rispettoso durante gli scambi di messaggi preliminari.
Durante il viaggio, ha detto, ha ripetutamente inclinato per portarla via dal gruppo e nella sua stanza d’albergo. Alla fine, hanno fatto sesso. “Ho pensato che lo avrebbe placato e se ne sarebbe andato”, ha detto. Era arrabbiata, ha detto, ma non sorpresa.
“La cosa triste è che ti abitui a essere in debito con gli uomini in questo settore”, ha detto la signora James. “Mi sentivo come se non avessi scelta.”
Circa un anno dopo, ha detto, il signor Kruth si è offerto di scrivere una lettera di raccomandazione di cui aveva bisogno per procedere all’esame successivo se lo avesse incontrato per fare sesso a un evento giudiziario ad Austin, in Texas. Lo ha fatto. “Sono uscito dalla lista d’attesa il giorno successivo”, ha detto. “Mi sentivo sporco e malissimo, e quella è stata la fine del campo per me.”
Tramite un avvocato, il signor Kruth ha detto che credeva che tutti gli incontri sessuali descritti dalle donne fossero consensuali e che molte delle donne rimanessero in buoni rapporti con lui; fu invitato ai successivi matrimoni della signora James e della signora Lopes. Ha anche detto che non ha riservato un trattamento speciale alle donne con cui ha avuto contatti sessuali.
Una portavoce della Corte ha affermato che il consiglio ha emesso una “lettera di avvertimento” al signor Kruth nel 2017 dopo aver indagato su due denunce formali di cattiva condotta sessuale e che gli è stato escluso dalla programmazione della Corte e dagli esami di livello superiore.
Il signor Kruth non è l’unico maestro sommelier di alto rango accusato di comportamento sessualmente inappropriato da più donne.
Robert Bath, professore di vino presso il Culinary Institute of America, è un membro del consiglio di vecchia data ed ex vicepresidente. È stato sospeso dalla Corte dal 2007 al 2009 a causa di molteplici accuse di cattiva condotta sessuale, ha confermato la portavoce della Corte.
Il signor Bath, 65 anni, ha riconosciuto la sospensione, scrivendo in una e-mail: “Sono membro della Court of Master Sommeliers dal 1993 e rimango in regola con la Corte fino ad oggi”.
Liz Dowty Mitchell, 37 anni, sommelier a New Orleans, ha detto che quando era candidata nel 2011, il suo mentore, Matthew Citriglia – membro del consiglio dal 2005 al 2017 – l’ha perseguitata ripetutamente con inviti sessuali, che lei ha rifiutato. “Ha detto che le relazioni master-candidato andavano bene, che succedeva tutto il tempo”, ha ricordato.
Alexandra Fox ha detto che il signor Citriglia le ha inviato un messaggio di punto in bianco nel 2011, dicendo che voleva parlare dei suoi prossimi passi per diventare un maestro e che sarebbe venuto a Tampa, in Florida, dove viveva, per una cena di gruppo per professionisti del vino. . Nessun altro si è presentato per la cena, ha detto, e lui le ha fatto un tentativo mentre tornava a casa, cosa che lei ha rifiutato.
Il signor Citriglia si è scusato ripetutamente, ha detto la signora Fox, e lei ha accettato di prendere un corso che stava insegnando poche settimane dopo a Cleveland. Una notte andò a letto con un compagno di studi; quando il signor Citriglia lo scoprì la mattina dopo, le chiuse in faccia la porta dell’aula mentre la classe guardava.
Mesi dopo, preoccupata che potesse essere un esaminatore in futuri esami, allungò la mano per chiarire le cose; non ha mai risposto, ha detto. “Non ho mai fatto nulla di più verso la certificazione”, ha detto la signora Fox, 51 anni.
In un’e-mail al Times, il signor Citriglia, 55 anni, ha scritto: “Non sono d’accordo con le accuse mosse dalla signora Fox e dalla signora Dowty”.
Più di una dozzina di donne hanno affermato che Fred Dame, co-fondatore della corte e “presidente emerito” onorario, si impegna spesso in allusioni sessuali e contatti indesiderati. Sia la signora James che la signora Mitchell hanno detto che li aveva schiaffeggiati sulle spalle durante gli eventi della Corte; in un altro raduno, la signora Thompson ha detto di averla chiamata “la bambina più carina di TexSomm”.
Fred Dame, il primo master sommelier americano e fondatore del Chapter statunitense, è stato accusato di allusioni sessuali e toccanti indesiderate da molte donne candidate.
Fred Dame, il primo master sommelier americano e fondatore del Chapter statunitense, è stato accusato di allusioni sessuali e toccanti indesiderate da molte donne candidate.
Il signor Dame, 67 anni, non ha risposto a più di 20 richieste di commenti via e-mail, SMS e telefono. Il rappresentante della Corte ha affermato di aver ricevuto di recente la sua prima denuncia formale di cattiva condotta nei confronti del signor Dame, e che stava “dando seguito attivamente”.
Nel 2018, J.R. Ayala si è sentita fortunata ad incontrare Drew Hendricks, un maestro sommelier che all’epoca era direttore di Republic, uno dei maggiori distributori di vino della nazione e una delle principali celebrità del vino del Texas.
Era un ospite invitato in un ritiro professionale a cui ha partecipato presso i Clubs a Houston Oaks, un resort di lusso. Mentre si dirigeva nella sua stanza dopo una nuotata di gruppo a tarda notte, ha detto, il signor Hendricks l’ha intercettata in un atrio vuoto e le ha afferrato il seno. Lo spinse via, inorridita.
“Quello che ricordo dopo è una rabbia incandescente”, ha detto. Ma la signora Ayala, 33 anni, non ha detto a nessuno nel settore cosa aveva fatto il signor Hendricks, 54 anni. “La gente sedeva ai suoi piedi”, ha detto. “Ero seduto per l’esame di sommario certificato, ed ero preoccupato che non mi sarebbe stato permesso se avessi scosso la barca.”
Courtney Keeling, una sommelier a Dallas che ha detto di aver incontrato più volte il signor Hendricks e di aver appena parlato con lui di sua moglie e dei suoi figli, gli ha offerto un posto sul suo divano dopo un evento del 2018 perché temeva che fosse troppo ubriaco per guidare. Quando sono arrivati, ha chiesto di condividere il suo letto, ha detto; lei ha rifiutato. “Almeno mi darai un paio di mutandine con cui coccolarti?” ha detto che ha chiesto.
“Ho dovuto chiudere a chiave la porta della mia camera da letto a casa mia”, ha detto la signora Keeling, 31 anni. “È una sensazione terribile”.
Tramite un avvocato, il signor Hendricks ha detto di aver partecipato al ritiro, ma che l’incontro con la signora Ayala non è avvenuto. Ha detto di aver dormito a casa della signora Keeling, ma non ha fatto le osservazioni a lui attribuite.
Sebbene le fosse stata proposta due volte in precedenza dai maestri sommelier, la signora Keeling ha detto che non si è mai sentita abbastanza sicura da dirlo anche alle sue colleghe, fino a quando il movimento MeToo non ha cambiato idea. “Non si sa mai dove si trovano le lealtà delle persone”, ha detto.
Madeleine Thompson, a sinistra, e Courtney Keeling, sommelier in Texas, hanno detto di aver abbandonato la loro ricerca del titolo di master sommelier a causa delle molestie sessuali.
Madeleine Thompson, a sinistra, e Courtney Keeling, sommelier in Texas, hanno detto di aver abbandonato la ricerca del titolo di master sommelier a causa di molestie sessuali.
Anche Kate Ham ha taciuto. Nel 2018 lavorava da Verve, a Manhattan, quando lo staff è andato a una festa in un’enoteca che includeva diversi maestri sommelier. Ha detto di essere rimasta colpita dalle star, ha bevuto più vino del solito e ha accettato di prendere un cocktail in un altro bar con un maestro sommelier con cui aveva chiacchierato.
La prossima cosa che ha detto che ricorda è di essersi svegliata in uno strano letto, reagendo mentre lui la violentava. Se n’è andata, ha detto, sapendo che non avrebbe mai potuto confrontarsi o denunciarlo a causa della sua alta statura nel mondo del vino. (Non lo ha nominato per questo articolo.). La signora Ham, 30 anni, ha detto di sentirsi sempre più insicura a New York, dove vedeva spesso il suo aggressore agli eventi di lavoro, e presto si è trasferita a Nashville, dove ha avviato la propria attività come consulente privata di vino.
Non sta più lavorando per un titolo di sommelier. “Non ho alcun interesse nella Corte ora”, ha detto. “Non ho alcun desiderio di essere messo alla prova e giudicato da queste persone.”
Nonostante tutta la segretezza della corte, le recenti crisi hanno iniziato a esporre il suo funzionamento alla vista del pubblico.
Nel 2018, la corte è stata scossa da uno scandalo di frode che ha coinvolto un maestro sommelier che ha inviato le risposte ad alcuni candidati la mattina del test. Tutti i 24 maestri di recente nomina, anche quelli che non erano sospettati (inclusa la signora Lopes) sono stati sospesi.
L’indagine successiva ha portato alla luce che il vice presidente del consiglio, Matt Stamp, aveva rapporti sessuali con due donne che hanno sostenuto l’esame quel giorno, e non li ha rivelati al consiglio. Si ritirò dalla decisione e lasciò il consiglio subito dopo.
In una e-mail, il signor Stamp, 43 anni, ha detto di essersi dimesso; il rappresentante della Corte ha dichiarato di essersi allontanato di “mutuo accordo” nell’ambito di un’azione disciplinare derivante dalla sua mancata divulgazione dei rapporti. Attualmente è escluso da tutta la programmazione e dagli esami della Corte
“Preferisco non discutere le mie relazioni sentimentali per una questione di privacy”, ha scritto il signor Stamp.
A giugno, il consiglio si è fermato nel rendere qualsiasi riconoscimento pubblico dell’uccisione di George Floyd. Nei forum interni, i membri erano grosso modo divisi tra la vecchia guardia, che sentiva che i sommelier dovevano stare fuori dalla politica, e i membri più giovani che erano furiosi che la corte non avrebbe espresso sostegno per i suoi membri neri e la giustizia razziale.
Il 22 giugno, il consiglio ha rilasciato una dichiarazione, annunciando un nuovo comitato per la diversità e l’inclusione. I post della corte sui social media hanno immediatamente iniziato a mostrare donne e persone di colore nell’organizzazione.
Questo non andava bene con la signora Mitchell, che poi ha deciso di farsi avanti nella Corte sulla cattiva condotta sessuale. “Non riescono a usarci come P.R. quando siamo stati sottoposti a così tanta misoginia, abbiamo sopportato tanti tocchi e sguardi indesiderati e inviti per arrivare dove siamo”, ha detto.
Per la signora Thompson, la direttrice del vino di Dallas, l’inclusione è una questione di vita o di morte per l’industria.
“Abbiamo bisogno di più persone di tutti i tipi per amare il vino”, ha detto. “White Claw ci mangerà tutti se non cambiamo.”
