Elenco DOC e DOCG del Piemonte

Quali sono le DOC e le DOCG del Piemonte? Scopri un elenco completo con le DOC e le DOCG del Piemonte. Troverai informazioni sui principali vini DOC e DOCG della Piemonte, e le DOC DOCG di tutte le altre regioni italiane. Per approfondire scopri anche l’articolo dedicato ai migliori vini del Piemonte.

DOCG DEL PIEMONTE

  1. Alta Langa
  2. Asti Spumante
  3. Barbaresco
  4. Barbera d’Asti
  5. Barbera del Monferrato Superiore
  6. Barolo
  7. Brachetto d’Acqui
  8. Dogliani
  9. Dolcetto di Diano d’Alba
  10. Dolcetto di Ovada Superiore
  11. Erbaluce di Caluso
  12. Gattinara
  13. Gavi o Cortese di Gavi
  14. Ghemme
  15. Nizza
  16. Roero
  17. Ruchè di Castagnole Monferrato

DOC DEL PIEMONTE

  1. Piemonte
  2. Alba
  3. Albugnano
  4. Barbera d’Alba
  5. Barbera del Monferrato
  6. BocaBramaterra
  7. Calosso
  8. Canavese
  9. Carema
  10. Cisterna d’Asti
  11. Colli Tortonesi
  12. Collina Torinese
  13. Colline Novaresi
  14. Colline Saluzzesi
  15. Cortese dell’Alto Monferrato
  16. Coste della Sesia
  17. Dolcetto d’Acqui
  18. Dolcetto d’Alba
  19. Dolcetto d’Asti
  20. Dolcetto di Ovada
  21. Fara
  22. Freisa d’Asti
  23. Freisa di Chieri
  24. Gabiano
  25. Grignolino d’Asti
  26. Grignolino del Monferrato Casalese
  27. Langhe
  28. Lessona
  29. Loazzolo
  30. Malvasia di Casorzo d’Asti
  31. Malvasia di Castelnuovo Don Bosco
  32. Monferrato
  33. Nebbiolo d’Alba
  34. Pinerolese
  35. Rubino di Cantavenna
  36. Sizzano
  37. Strevi
  38. Terre Alfieri
  39. Valli Ossolane
  40. Valsusa
  41. Verduno Pelaverga o Verduno

DOCG E DOC DEI VINI PIEMONTESI

Quali sono le DOCG DOC dei vini piemontesi? Il Piemonte è una tra le regioni con più denominazioni di origine d’Italia, nonostante non siano previste IGT. Vanta infatti 18 DOCG41 DOC 0 IGT, con circa l’80% della produzione di vino destinata alle denominazioni di origine.

DOC e DOCG – Vini Piemontesi Rossi

Impossibile non nominare tra i vini piemontesi rossi gli intramontabili Barolo DOCG e Barbaresco DOCG ottenuti da uva Nebbiolo, ma anche il Nizza DOCG, la Barbera d’Asti DOCG e la Barbera del Monferrato Superiore DOCG, il Dolcetto di Dogliani DOCGDolcetto di Diano d’Alba DOCG ed il Ruchè di Castagnole Monferrato DOCG

Di grande interesse tra i vini rossi piemontesi anche il Gattinara DOCGGhemme DOCGRoero DOCG.

DOC e DOCG – Vini Piemontesi Bianchi e Spumanti

Tra i vini piemontesi bianchi si ricordano invece il Gavi DOCG ed il Roero Arneis DOCG, il ‘’Derthona’’ Colli Tortonesi DOCG ottenuto da uva Timorasso, l’Asti DOCG spumante, Moscato d’Asti DOCG e l’Erbaluce di Caluso DOCG nelle versioni secco, spumante e passito.

Di grande interesse tra i vini piemontesi anche i vini spumanti metodo classico Alta Langa DOCG

Per approfondire, leggi l’articolo dedicato ai vini bianchi piemontesi.

BAROLO – Vini Piemontesi

Tra i vini piemontesi DOCG il Barolo rappresenta sicuramente il più iconico. Il Barolo nasce nel cuore delle Langhe nel XIX secolo dalle vigne dei marchesi Tancredi Falletti Giulia Colbert Falletti di Barolo grazie a Paolo Francesco Staglieno, che produce il primo Nebbiolo della tenuta in versione secca nel 1830 e diventa così il pioniere dell’enologia piemontese

Il Barolo divenne subito un vino nobile ed apprezzato, tanto da diventare il portavoce del Piemonte e dei Savoia in tutte le corti d’Europa, anche grazie all’appoggio del Conte Camillo Benso di Cavour e del re Vittorio Emanuele II.

Considerato ‘’il re dei vini e il vino dei re’’, questo iconico vino rosso piemontese è ad oggi prodotto in provincia di Cuneo, nei pressi di BaroloCastiglione Falletto Serralunga d’Alba e parte dei territori dei comuni di La MorraMonforte d’AlbaRoddiVerdunoCherascoDiano d’AlbaNovello Grinzane Cavour

Il Barolo è prodotto da uve Nebbiolo 100% e prevede un affinamento minimo di 38 mesi (di cui 18 in botti di legno) e può aggiungere la menzione ‘’Riserva’ dopo 5 anni di invecchiamento. È considerato uno dei vini più longevi al mondo, grazie anche alla forte componente tannica del Nebbiolo, e si esprime diversamente a seconda delle zone, dei crus e delle annate.

Un Barolo prodotto in terreni tortoniani, come nelle zone di Barolo e La Morra, sarà orientativamente longilineofresco ed elegante e dalla finezza olfattiva delle note floreali-fruttate.

Un Barolo nato sui terreni elveziano, tendenzialmente più alcolicostrutturato e longevo, come nei vini prodotti dalle vigne dei comuni di Monforte d’AlbaCastiglione Falletto e Serralunga.

Generalmente si presenta come un vino dal colore rosso granato, con profumi intensi ed eleganti di fiori frutta matura, spesso con note terziarie di spezie goudron. In bocca ha una grande intensità persistenza, il tutto accompagnato da un grande equilibrio acido-tannico. 

Perfetto in abbinamento con piatti di buona struttura come il Ragù langarolo o il Cinghiale in civet con polenta, il Barolo è anche un ottimo vino da meditazione, soprattutto se datato e di buona annata

Per approfondire, leggi l’articolo dedicato ai migliori Barolo e l’articolo dedicato all’abbinamento cibo-Barolo.

BARBARESCO – Vini Piemontesi

Tra i vini piemontesi DOCG il Barbaresco è uno dei più famosi e apprezzati nel mondo. Il Barbaresco DOCG è un vino rosso piemontese tipico delle Langhe, prodotto in provincia di Cuneo nei comuni di BarbarescoNeiveTreiso e la frazione di ‘’San Rocco’’ in provincia di Alba. 

Altra grande espressione del nebbiolo, il Barbaresco deve la sua notorietà a Domizio Cavazza, fondatore delle Cantine Sociali di Barbaresco nel 1894 e direttore della rinomata Scuola enologica di Alba.

Il Barbaresco viene prodotto a partire da uve Nebbiolo 100% e prevede un affinamento di 26 mesi di cui 9 in botte e di almeno 50 mesi per fregiare la menzione ‘’Riserva’’. I terreni di questa DOCG sono tipicamente collinari calcareo-argillosi ed il Nebbiolo viene allevato mediante la controspalliera con potatura Guyot

Anche il Barbaresco, così come il Barolo, è un vino che rispecchia appieno il terroir e si esprime diversamente a seconda della zona di produzione. Si presenta generalmente come un vino dal colore rosso granato tendente all’arancio con l’invecchiamento, con profumi molto intensi caratteristici. Al gusto è asciutto ed armonico, con note terziarie balsamiche, di goudron torrefazione che si sviluppano con l’invecchiamento. 

È considerato il vino da arrosto per eccellenza, ma è ottimo anche in abbinamento a piatti tipici piemontesi, come i tagli di Fassona alla brace o selvaggina, ma anche con cibi stagionati, funghi tartufo.