Drius Mauro

La Storia e la filosofia di Drius Mauro

Senza dubbio oggi Cormons potrebbe essere considerata come la via di accesso privilegiata nella principale zona di produzione dei migliori vini bianchi da degustazione del Friuli (e, in un certo senso, d’Italia), il Collio Friulano. Più ad Ovest si trovano il luoghi storici della regione per il Bordeaux e il Refosco, ovvero San Giovanni al Natisone e poi Manzano, Rosazzo, Oleis, e Buttrio. Ma è stato proprio a Cormons e nelle cittadine vicine che, quasi due generazioni fa, si affermò un nuovo modo di produrre vini bianchi. Non vennero più fermentati con le loro bucce, ma con mosti puliti e a temperature piuttosto fresche.

Queste offerte si rivelarono rivoluzionarie per la loro freschezza, fragranza, intensità e persistenza. Ed anche oggi l’80% della denominazione Collio consiste in vini bianchi secchi, una conferma della validità della nuova metodologia. Cormons, comunque, ha una doppia natura, come i vini altamente rappresentativi di Mauro Drius ben dimostrano. Al nord della città, che comprende la parte abitata fino al confine con la Slovenia, la viticoltura è portata avanti sulle pendenze delle colline. Ma a sud della strada SR 56, che da Cormons arriva fino a Gorizia, il paesaggio si appiattisce ed anche il suolo cambia, la roccia diventa sabbiosa e la marna delle colline si trasforma nei ciottoli depositati nel corso dei millenni dal fiume Isonzo, che scorre verso sud. Drius vanta vigneti in entrambe le aree.

I vini di Drius Mauro

Fa parte di quel selezionato gruppo di produttori che hanno consacrato questa zona, donandole nuova credibilità e prestigio nonostante nel passato fosse considerata solamente adatta alla produzione di vini da tavola. Il 1998 fu l’anno spartiacque in cui Mauro Drius, che fino a quel momento si era occupato sia delle sue vigne sia dell’allevamento di bestiame, decise di devolvere le sue energie esclusivamente ai vigneti di famiglia. Circa 15 ettari di vigne sono attualmente coltivate e si estendono dalle colline di Monte Quarin fino alla pianura dell’Alto Isonzo. I classici vini bianchi di Cormons sono ben rappresentati dal portfolio dell’insegna, ma alcune posizioni selezionate offrono anche dei Cabernet e Merlot ben fatti e varietali. Vignis di Siris, un blend di Pinot Bianco, Friulano e Sauvignon, offre a Mauro Drius l’opportunità di dimostrare la sua creatività e sensibilità.