Migliori Vini del Collio (2024) – Jean Marco Palmieri

Quali sono i migliori vini del Collio? Scopri la nostra lista con foto, descrizione e degustazione dei migliori 20 migliori vini del Collio. Dai vini più famosi a quelli meno noti delle migliori cantine del Collio.

INDICE

COLLIO (Goriziano)

Il Collio Goriziano è un territorio situato nell’area collinare settentrionale in provincia di Gorizia,  compresa tra i fiumi Isonzo a est e Judrio a ovest. Il Collio confina con la Slovenia ed è delimitata a sud è delimitata dalla pianura isontina.

Il Collio comprende circa 1.500 ettari di vigneto su colline ideali per una viticoltura di qualità. I vigneti si trovano a un’altitudine che varia da 60 a 270 metri sul livello del mare.

MIGLIORI VINI DEL COLLIO consigliati da Jean Marco Palmieri

Quali sono i migliori vini del Collio? Scopri i vini consigliati da Italy’s Finest Wines con la nostra degustazione affinché ognuno possa trovare il vino ideale ai propri gusti ed esigenze.

Troverai molte tra le aziende più iconiche storiche ma anche quelle che si sono contraddistinte per carattere unico e originale.


‘Studio di Bianco’ 2021 – Borgo del Tiglio

Caratteristiche:

Il bouquet si articola su note di lychees, miele e pompelmo rosa, per proseguire verso timbri di salsedine. Al palato è estremamente concentrato, ricco ma al tempo stesso fresco e salino. Finale d’imperitura persistenza e pulizia.

Fermentazioni separate per le tre varietà in acciaio a cui segue affinamneto di 10 mesi in barrique.

Da une delle più virtuose cantine artigianali del Collio, Studio di Bianco di Borgo del Tiglio è un vino d’inconsueta finezza ed equilibrio ottenuto dall’assemblaggio di Riesling, Sauvignon e Friulano. A pieno titolo tra i migliori vini del Collio per potenziale d’invecchiamento.

Vitigni: Friulano, Riesling, Sauvignon,
Area: Collio

Pinot Grigio 2008 – Toros

Descrizione: Complesso e terziario lo spettro olfattivo che spazia da note di miele, frutta candita, zafferano e idrocarburi. In bocca è oleoso e complesso, sorretto da una granulare presenza iodata. Finale fruttato di straordinaria persistenza. 

La vendemmia, che si svolge nei primi giorni di settembre, viene effettuata manualmente. In cantina, le uve subiscono una pressatura delicata e la fermentazione alcolica avviene in contenitori d’acciaio. Il vino continua il suo affinamento in acciaio per sette mesi.

Il Pinot Grigio di Toros colpisce per la sua straordinaria evoluzione nel tempo. Sicuramente tra i migliori vini del Collio per potenziale d’invecchiamento. Di grande interesse anche i vini di annata di Toros che tuttavia esprimono al meglio una complessità decisamente superiore con qualche anno ulteriore di invecchiamento.

Vitigni: Pinot Grigio
Area: Collio

Braide Alte 2021 – Livon

Descrizione: Complesso e sfaccettato, spazia da note di fiori di zagara, mango e chiodi di garofano, a cui seguono note leggere boisé. Il sorso esplode pieno e morbidissimo, trainato da una piacevole scia acida che lascia la bocca fresca e  gratificata.

Finale lungo, vivace e rotondo di grande equilibrio.

Una nuova annata dell’iconico Braide Alte di Livon, ottenuto dalle uve del prestigioso vigneto Braide Alte, situato in località Ruttars, nel comune di Dolegna del Collio.

Un vino che non smette mai di migliorarsi e scommette sul connubio di Chardonnay, Sauvignon e Moscato Giallo. In questa nuova annata, tra le più equilibrate ed eleganti degli ultimi anni, si conferma meritoriamente tra i migliori vini del Collio.

Vitigni: Chardonnay, Sauvignon, Picolit, Moscato Giallo
Area: Collio

Friulano ‘Ronco delle Cime’ 2022 – Venica

Descrizione:

Note di erbe aromatiche si fondono a sentori di lychees e biancospino. In bocca è armonico, vibrante e di ottima sapidità e lunghezza con finale su note di mandorla dolce.

Il processo di produzione del vino comprende una macerazione a freddo di 24 ore sotto ossigeno protetto, seguita da una pressatura delicata. Il mosto fermenta in parte in vasche d’acciaio e in parte in botti di legno. Prima dell’imbottigliamento, il vino si affina in contenitori di acciaio e legno, con una sosta sui lieviti di 6 mesi.

Il Ronco delle Cime di Venica è una delle più virtuose interpretazioni di Friulano in chiave elegante, capace di esprimersi con grande eloquenza anche nelle annate più giovani. A pieno titolo tra i migliori vini bianchi del Collio.

Vitigni: Friulano 100%
Area: Collio

Col Disore 2018 – Russiz Superiore

Descrizione:

Naso mielato impreziosito da intense suggestioni di pesca gialla, acacia e pompelmo e foglia di pomodoro. Il sorso, fresco e slanciato, si allunga verso un finale di buona persistenza dalle suggestioni agrumate. Dopo la raccolta delle uve, vengono separate dai raspi. Il succo e la polpa subiscono una breve macerazione a freddo e una leggera pressatura per separarli dalle bucce. La fermentazione avviene in botti di rovere, seguita da un periodo di riposo di circa un anno in bottiglia dopo 12 mesi sui lieviti.

Succoso ed espressivo, il è da annoverare tra i migliori Collio per la sorprendente intelligibilità del frutto, fresco e croccante ma anche sapido e di grande persistenza.

Vitigni: Pinot Bianco, Friulano, Sauvignon, Ribolla Gialla 
Area: Collio

Friulano 2021 – Tenuta Stella

Sottili sfumature di pesca bianca e lychee si intrecciano con note floreali ed erbe aromatiche. In bocca, si presenta fresco e vivace, con un piacevole retrogusto salino e toni di mandorla che persistono in modo straordinario.

La fermentazione avviene ad opera di lieviti indigeni in tini di acciaio inox. L’affinamento prosegue per il 90% in acciaio e il restante 10% è in tonneau di secondo passaggio per un periodo di 10 mesi.

Un vino artigianale che si distingue tra i migliori del Collio per la sua abilità nel valorizzare le caratteristiche aromatiche del Friulano senza compromettere la sua notevole presenza e sapidità in bocca.

Vitigni: Friulano 100%
Area:
Collio

Pinot Bianco Santarosa 2021 – Castello di Spessa

Caratteristiche:

Interessante il quadro aromatico che tratteggia timbri di biancospino, miele d’acacia, viennoiserie e burro fuso. Il sorso è morbido e avvolgente, con enfasi sulle componenti morbide. La fermentazione avviene in vasche di acciaio inox a una temperatura controllata compresa tra i 16°C e i 18°C.

Successivamente, il vino matura parzialmente in barrique e in parte in acciaio con le sue fecce nobili fino al mese di marzo. Dopo questa fase, avviene l’affinamento in bottiglia.

Una versione di Pinot Bianco di grande intelligibilità del frutto che si rivela setoso e accomodante al palato.

Vintage Tunina 2021 – Jermann

Caratteristiche: Delicate note di ananas e melone bianco si mescolano a sentori di macchia mediterranea e burro fuso. La bocca è vivace, ritmata da una piacevole lama acida che rende il sorso salino e scattante. Finale di sensazionale persistenza.  

Vitigni: Savignon Blanc, Chardonnay, Ribolla Gialla, Malvasia Istriana e Picolit
Area: Collio

Tunisia è vino estroso, dal carattere autentico e ben definito. Tra i migliori vini del Collio giulia per i suoi profumi sfaccettati, delicati e raffinati.

Mario Schiopetto 2019 – Schiopetto 

Descrizione: Titilla il naso alternando intensi aromi di fiori di sambuco, melone bianco, ardesia e salsedine Il sorso è voluminoso, sapido ben bilanciato da un’acidità incalzante.

Uno dei migliori vini del Collio per espressività e integrità del frutto: Naso complesso, fine ieratico: le note fruttati si integrano con sfumature imprevedibili che al secondo sorso persuadono e acquisiscono grande coerenza. Lisergico d’uva. Tra i migliori vini del Collio.

Vitigni: Friulano 95%, Riesling 5%
Area: Collio

Chardonnay ‘Grafin de la Tour’ 2015 – Villa Russiz

Caratteristiche: Un tripudio di frutti a polpa gialla matura e tropicale che sfuma verso timbri agrumati, resina e miele d’acacia, cioccolato bianco e burro fuso.

Un vino bianco di nerbo e dal carattere meditativo: il palato ha un’acidità particolarmente pronunciata che dona grande scorrevolezza e profumi d’inconsueta finezza. 

Un vino lisergico di grande eloquenza:  appassiona al naso con il varietale nitido dello Chardonnay e si dipana al palato la possenza del terroir. Da annoverare tra i migliori vini del Collio.

Vitigni: Chardonnay 100%
Area: Collio

Friulano 2020 – Colmello di Grotta

Caratteristiche: 

Un tripudio di frutti a polpa bianca che sfuma verso timbri floreali e agrumati. 

Il sorso è esile e sapido, contraddistinto da una spiccata nota acida che invoglia la beva. Chiusura con nota amaricante che fa da protagonista. Vinificazione e affinamento in acciaio inox e anfore in ceramica.

Un vino di nerbo, da annoverare tra i migliori di Friulano per lo stile schietto e senza compromessi.

Sauvignon 2022 – Tiare

Caratteristiche: Frutto della passione e salvia si mescolano a timbri salmastri di erbe officinali.

Al palato è incalzante, fresco e sapido, dotato di grande bevibilità.

Il Sauvignon Tiare viene vinificato in bianco attraverso una tecnica di criomacerazione a freddo, seguita da una pressatura delicata, decantazione statica e la fermentazione in vasche di acciaio inox. Inoltre, il 20% del vino subisce la fermentazione malolattica.

Il Sauvignon di Tiare è un vino da Sauvignon di grande immediatezza e serbevolezza. Ideale nell’abbinamento gastronomico.

VINI MACERATI DEL COLLIO

I vini bianchi macerati (chiamati impropriamente anche vini orange) hanno una lunga storia. La maggior parte dei vini bianchi dall’antichità sino alla prima metà del 1900 era più simile agli attuali vini bianchi macerati. A partire dagli anni 70 fu accantonata la vecchia pratica di fermentare le uve bianche sulle bucce, al fine di aggiungere carattere, ma dando luogo invece a vini di una certa pesantezza, facili ad ossidarsi. Si procedette a un illimpidimento statico dei mosti in modo da fermentare solo la parte più pulita del succo, le temperature di fermentazione cominciarono ad essere controllate, per mantenere freschezza e profumi, e i vini medesimi acquisirono una purezza, una precisione e un impatto varietale del tutto nuovi.

A partire dagli anni ’90, la pratica della macerazione del vino bianco è stata recuperata dai viticoltori italiani e sloveni (in particolar modo del Collio e del Carso), ispirati dai vini tradizionali della Georgia, dove i vini bianchi venivano macerati in grandi anfore dette ‘qvevris‘. Le varietà principali vinificate per i famosi orange wines del Collio sono la Ribolla Gialla e la Malvasia, ma anche tante altre varietà autoctone e internazionali.

Ecco una lista dei vini bianchi macerati macerati del Collio più rappresentativi:

Ribolla Gialla Anfora 2015 – Gravner

Descrizione:

Galvanizza il naso alternando lisergici aromi di fiori di zagara, ardesia, salsedine e albicocca candita impreziositi da nuances di sandalo e spezie orientali.

Il sorso è materico, sapido e ben bilanciato da un’acidità incalzante. Uno dei migliori vini del Collio per carattere unico: Un vino in anfora dal naso penetrante e ieratico, le note fruttati si integrano con sfumature imprevedibili che al secondo sorso persuadono e acquisiscono grande coerenza.

Vitigni: Ribolla Gialla 100%
Area: Collio (Oslavia)

Ribolla Gialla 2016Radikon

Descrizione:

Galvanizza il naso in un tripudio di sensazioni di frutta disidratata a cui seguono suggestioni agrumate e salmastre e sfumature acetiche.

Il sorso è sapido, materico e si allunga verso un finale di ottima persistenza. Acidità molto pungente.

La Ribolla Gialla di Radikon appassiona per inconsueta eloquenza olfattiva. Stile estremo, con note di ossidazione molto pronunciate.

Vitigni: Ribolla Gialla 100%
Area: Collio (Oslavia)

Ribolla Gialla 2017 Collio – Damijan Podversic  

Descrizione :

Note agrumate di scorza di mandarino ed arancia candita, con piacevoli sentori di erbe campestri, toffee e miele di tiglio. La fermentazione sulle bucce arricchisce il palato rendendolo complesso ed avvolgente, ricco di sfumature sapido-minerali impreziosite dall’invecchiamento.

Un vino bianco macerato profondo ed eloquente, dal carattere meditativo. Tra i più importanti vini bianchi macerati del Collio per la grande persistenza del finale e potenziale di evoluzione.

Vitigni: Ribolla Gialla 100%
Area:
Collio Goriziano

Ribolla Gialla 2017- Dario Princic

Caratteristiche: Naso stratificato con fieno e composta di albicocche in esposizione, impreziosito da intriganti note di mandorle amare e idrocarburi. All’assaggio è succoso, caratterizzato da un’acidità granulare che traina il sorso verso un finale salino dai ritorni fruttati. Finale persistente.

Da una delle più interessanti cantine artigianali del Collio, la Ribolla Gialla di Dario Princic è un vino  di straordinaria eleganza e complessità. A pieno titolo tra i migliori vini bianchi macerati per carattere e ricchezza aromatica.

Vitigni: Ribolla Gialla 100%
Area: Collio (Oslavia)

Ribolla Gialla 2015Franco Terpin

Descrizione :

Pesca gialla, frutti esotici e fiori di zagara si mescolano a timbri salmastri di erbe spontanee, cera d’api e spezie. Al palato è incalzante, ben strutturato e materico, dotato di strepitosa bevibilità. Persistenza di estrema lunghezza e precisione. 

Una Ribolla Gialla dal sensazionale potenziale evolutivo. Tra i migliori Orange wines del Collio per persistenza e finezza olfattiva.

Vitigni: Ribolla Gialla 100%
Area:
Collio

Ribolla Gialla ‘Miklus – Natural Art’ 2016 – Draga 

Caratteristiche:  

Si apre delicato con sentori di frutta a polpa gialla tropicale sciroppata, resina e kumquat, proseguendo con sfumature che ricordano la salvia e il timo. Il palato conferma l’olfatto con chiusura balsamica.

Un vino orange italiano del Collio di grande finezza aromatica, dai profumi seducenti e avvolgente al palato. Vino ideale ideale per appassionati che potrebbe sorprendere anche con inusitati abbinamenti gastronomici. Sicuramente tra i migliori vini del Collio.

Vitigni: Ribolla Gialla 100%
Area: Collio

Ribolla Gialla 2015 – La Castellada 

Descrizione:

Delicate note agrumate si mescolano a sentori di frutta esotica e frutta candita impreziosite da nuances di chiodi di garofano e burro fuso.

La bocca è vivace, ritmata da una piacevole sapidità che rende il sorso voluminoso e di preenza. Finale ammandorlato di buona persistenza.  

La Ribolla Gialla di La Castellada è un vino estroso, dal carattere autentico e ben definito. Tra i migliori orange wine italiani per schiettezza e fragranza.

Vitigni: Ribolla Gialla 100%

T
Area: Collio

Quali sono i migliori vini del Collio?

Quali sono i migliori vini del Collio? Scegliere è un impresa ardua, che comunque soggiace inevitabilmente ai limiti di un’opinione soggettiva, che come tale, per definizione, è deficitaria e arbitraria.

Noi abbiamo semplicemente stilato una lista nostre delle interpretazioni preferite secondo le nostre valutazioni. Rimane tuttavia imprescindibile sottolineare che il vino, non nasce come uno status symbol, da esibire o sfoggiare coram populo.

Ma per emozionarci ed essere condiviso in modo genuino con le persone che amiamo, legandosi a situazioni contingenti e ai momenti irripetibili e intimi della nostra vita.

Pertanto, vi invitiamo a visitare cantine e conoscere i produttori che producono vini nella loro unicità, affinché possiate scoprire e scegliere autonomamente il vino che possa essere annoverato per voi tra i vostri personali vini preferiti. Se avete avuto la pazienza di leggere fin qua vi ringrazio per l’attenzione, ma adesso è il tempo riempire i calici e recidere le speranze lontane, e quindi:

Cheers, Salute, Santé

Jean Marco Palmieri