Migliori 20 Vini del Friuli Venezia Giulia

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Scopri la nostra lista con foto e descrizione dei migliori vini del Friuli Venezia Giulia.

INDICE

MIGLIORI VINI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA consigliati da Jean Marco Palmieri

Quali sono i migliori vini del Friuli Venezia Giulia?

Scopri i vini consigliati da Italy’s Finest Wines con la nostra degustazione affinché ognuno possa trovare il vino ideale ai propri gusti ed esigenze.


Dut’ Un 2020 – Vie di Romans

Il quadro olfattivo è ampio, intenso e complesso e spazia da note agrumate, frutta tropicale, pietra focaia e delicate note boisé ben integrate. Al palato è voluminoso e avvolgente, contraddistinto da un gran equilibrio tra l’acidità, ricchezza glicerica e sapidità. Ottima persistenza con chiusura di grande equilibrio.

Macerazione pellicolare a freddo a cui segue un affinamento in barrique sulle fecce fini di circa 9 mesi, dopodiché si procede a un affinamento in bottiglia della durata di 19/20 mesi. Malolattica non svolta.

Il Dut’Un del talentuoso Gianfranco Gallo si conferma ancora una volta uno dei migliori vini bianchi italiani per equilibrio e complessità gusto-olfattiva. Meritatamente tra le eccellenze del Friuli Venezia Giulia per ineccepibile eleganza e precisione enologica.

Vitigni: 50% Chardonnay, 50% Sauvignon
Area: Friuili Isonzo   

‘Studio di Bianco’ 2021 – Borgo del Tiglio

Caratteristiche:

Il bouquet si articola su note di lychees, miele e pompelmo rosa, per proseguire verso timbri di salsedine. Al palato è estremamente concentrato, ricco ma al tempo stesso fresco e salino. Finale d’imperitura persistenza e pulizia.

Fermentazioni separate per le tre varietà in acciaio a cui segue affinamneto di 10 mesi in barrique.

Da une delle più virtuose cantine artigianali del Collio, Studio di Bianco di Borgo del Tiglio è un vino d’inconsueta finezza ed equilibrio ottenuto dall’assemblaggio di Riesling, Sauvignon e Friulano. A pieno titolo tra i migliori vini del friuli venezia giulia per potenziale d’invecchiamento.

Vitigni: Friulano, Riesling, Sauvignon,
Area: Collio

Sauvignon ‘Sol’ 2021 – Ronco del Gnemiz

Descrizione: Note varietali di sambuco, frutto della passione impreziositi da timbri salmastri. In bocca è straordinariamente voluminoso, concentrato, sorretto da una presenza iodata che dona complessità e lunghezza. Finale fruttato di straordinaria persistenza in armonia tra le acidità, alcol, ed estratto secco.

Pressatura soffice, decantazione statica e fermentazione in barrique di diversi passaggi, senza svolgimento di malolattica.

Il Sauvignon di Ronco del Gnemiz è vino artigianale da annoverare tra le migliori interpretazioni di vini del Friuli Venezia Giulia per la sua capacità di coniugare intensità ed equilibrio.

Vitigni: Sauvignon Blanc 100%
Area: Colli Orientali del Friuli

Pinot Grigio 2008 – Toros

Descrizione: Complesso e terziario lo spettro olfattivo che spazia da note di miele, frutta candita, zafferano e idrocarburi. In bocca è oleoso e complesso, sorretto da una granulare presenza iodata. Finale fruttato di straordinaria persistenza. 

La vendemmia, che si svolge nei primi giorni di settembre, viene effettuata manualmente. In cantina, le uve subiscono una pressatura delicata e la fermentazione alcolica avviene in contenitori d’acciaio. Il vino continua il suo affinamento in acciaio per sette mesi.

Il Pinot Grigio di Toros colpisce per la sua straordinaria evoluzione nel tempo. Sicuramente tra i migliori vini del Friuli Venezia Giulia per potenziale d’invecchiamento. Di grande interesse anche i vini di annata di Toros che tuttavia esprimono al meglio una complessità decisamente superiore con qualche anno ulteriore di invecchiamento.

Vitigni: Pinot Grigio
Area: Collio

Braide Alte 2021 – Livon

Descrizione: Complesso e sfaccettato, spazia da note di fiori di zagara, mango e chiodi di garofano, a cui seguono note leggere boisé. Il sorso esplode pieno e morbidissimo, trainato da una piacevole scia acida che lascia la bocca fresca e  gratificata.

Finale lungo, vivace e rotondo di grande equilibrio.

Una nuova annata dell’iconico Braide Alte di Livon, ottenuto dalle uve del prestigioso vigneto Braide Alte, situato in località Ruttars, nel comune di Dolegna del Collio.

Un vino che non smette mai di migliorarsi e scommette sul connubio di Chardonnay, Sauvignon e Moscato Giallo. In questa nuova annata, tra le più equilibrate ed eleganti degli ultimi anni, si conferma meritoriamente tra i migliori vini del Friuli Venezia Giulia.

Vitigni: Chardonnay, Sauvignon, Picolit, Moscato Giallo

Monuments 2020 – Murva

Caratteristiche: Un tripudio di frutti a polpa gialla matura e tropicale che sfuma verso timbri agrumati, resina e miele d’acacia, cioccolato bianco e burro fuso.

Un vino bianco di nerbo e dal carattere meditativo: il palato ha un’acidità particolarmente pronunciata che dona grande scorrevolezza e profumi d’inconsueta finezza.

Estrazione pellicolare a freddo a cui segue ferrmentazione a bassa temperatura ed elevage sui lieviti di circa un anno e almeno un successivo anno di bottiglia.

Il Monuments, ottenuto dal cru aziendale situato nel comune di Morano, è un vino dal carattere autentico e di grande maturità enologica che si rivela tra le più virtuose interpretazioni di Chardonnay monovarietale in Italia. Una testimonianza virtuosa che ci rammenta quanto essere degli artigianli non sia un alibi per essere approssimativi, ma un privilegio per lavorare con precisione sui dettagli. Sicuramente da ascrivere tra i migliori vini del Friuli Venezia Giulia.

Vitigni: Chardonnay 100 %
Area: Friuli Isonzo

Friulano ‘Ronco delle Cime’ 2022 – Venica

Descrizione:

Note di erbe aromatiche si fondono a sentori di lychees e biancospino. In bocca è armonico, vibrante e di ottima sapidità e lunghezza con finale su note di mandorla dolce.

Il processo di produzione del vino comprende una macerazione a freddo di 24 ore sotto ossigeno protetto, seguita da una pressatura delicata. Il mosto fermenta in parte in vasche d’acciaio e in parte in botti di legno. Prima dell’imbottigliamento, il vino si affina in contenitori di acciaio e legno, con una sosta sui lieviti di 6 mesi.

Il Ronco delle Cime di Venica è una delle più virtuose interpretazioni di Friulano in chiave elegante, capace di esprimersi con grande eloquenza anche nelle annate più giovani. A pieno titolo tra i migliori vini bianchi del Friuli Venezia Giulia.

Vitigni: Friulano 100%
Area: Collio

Abbazia di Rosazzo 2020 –  Livio Felluga 

Caratteristiche: Spettro aromatico che delinea sfumature floreali e citriche che si fondono a sentori di foglia di pomodoro, zagara e senape di Digione. In bocca è si rivela ampio con un finale persistente di buona pulizia che conferma l’olfatto. 

Dopo la vendemmia manuale a più fasi per seguire le diverse epoche di maturazione delle varietà, i grappoli vengono delicatamente pressati per ottenere il mosto fiore. La fermentazione avviene in serbatoi d’acciaio inox con lieviti selezionati. Il vino matura in botti di rovere per 8-10 mesi, sottoponendosi anche alla fermentazione malolattica, e termina il suo affinamento in bottiglia.

Un vino elegante capace di sintetizzare dell’espressione territoriale del Friuli Colli Orientali attraverso l’assemblaggio delle uve tipiche del territorio sapientemente dosate.

A pieno titolo tra i migliori vini del friuli venezia giulia.

Vitigni: Sauvignon, Malvasia Istriana, Pinot Bianco, Ribolla Gialla, Friulano
Area:
Colli Orientali del Friuli

Desiderium 2020 – Tenuta Luisa

Descrizione: Fiori di zagara in evidenza a cui si affiancano erbe aromatiche note di salsedine e pietra focaia.

Al palato si rivela fresco e sapido, sorretto da un buon corpo che conferisce lunghezza al sorso.

Vinificazione con macerazione pellicolare a freddo, fermentazione separata (Chardonnay in tonneaux, Friulano e Sauvignon in tini d’acciaio), affinamento 10 mesi sulle fecce nobili, ulteriori 2 mesi in bottiglia.

Ottenuto dal blend di Friulano, Sauvignon e Chardonnay, Desiderium è un vino bianco dal carattere unico e originale: ricco e appassionante al palato e dal naso poliedrico e intrigante. 

Vitigni: Chardonnay, Sauvignon, Friulano
Area:
Friuli Isonzo

Gris 2009 – Lis Neris

Galvanizza il naso con successioni di note floreali di sambuco, peperone verde impreziosite da nuances agrumate e salsedine.

Al palato è ricco e setoso con una grande morbidezza e freschezza impreziosita da una leggera nota iodata minerale che conferisce voluminosità e carattere in bocca. Finale elegante, avvolgente e pieno, di lunga persistenza con delicati ritorni sul frutto e sulle spezie.

Un vino virtuoso ottenuto dal Pinot Grigrio: straordinaria eloquenza olfattiva che si sprigiona al palato ricco, morbido, voluminoso e di sensazionale persistenza. Doverosamente tra i migliori vini bianchi del Friuli Venezia Giulia per potenziale d’invecchiamento e rapporto qualità prezzo.

Vitigni: Pinot Grigio
Area:  Friuli Isonzo   

Col Disore 2018 – Russiz Superiore

Descrizione:

Naso mielato impreziosito da intense suggestioni di pesca gialla, acacia e pompelmo e foglia di pomodoro. Il sorso, fresco e slanciato, si allunga verso un finale di buona persistenza dalle suggestioni agrumate. Dopo la raccolta delle uve, vengono separate dai raspi. Il succo e la polpa subiscono una breve macerazione a freddo e una leggera pressatura per separarli dalle bucce. La fermentazione avviene in botti di rovere, seguita da un periodo di riposo di circa un anno in bottiglia dopo 12 mesi sui lieviti.

Succoso ed espressivo, il è da annoverare tra i migliori vini del friuli venezia giulia per la sorprendente intelligibilità del frutto, fresco e croccante ma anche sapido e di grande persistenza.

Meritatamente tra i migliori vini del Friuli Venezia Giulia per equilibrio e sapidità.

Vitigni: Pinot Bianco, Friulano, Sauvignon, Ribolla Gialla 
Area: Collio

‘Bianco Pomedes’ 2018 – Scubla

Un bouquet affascinante si svela con eleganti note di biancospino e pesca bianca, arricchito da sfumature di miele d’acacia, leggere sfumature di petrolio, vaniglia e mandorle tostate.

In bocca, questo vino si presenta ricco e vellutato, con una notevole morbidezza e freschezza. Una nota minerale di iodio conferisce struttura e carattere, mentre il finale è sorprendentemente preciso, avvolgente e persistente, con sottili richiami floreali e fruttati.

Il Bianco Pomedes di Scubla è un virtuoso vino bianco che bilancia con maestria Pinot Bianco, Riesling e Friuliano. Indiscutibilmente uno dei migliori vini del Friuli Venezia Giulia per complessità.

Vitigni: 65% Pinot Bianco, 10% Riesling, 25% Friulano
Area:  Colli Orientali del Friuli 

Riesling Schulz 2019 – Ronco del Gelso

All’olfatto emergono forti note di pompelmo rosa, miele e sottili accenni di idrocarburi.

In bocca, questo vino offre una piacevole sapidità e una vivace acidità che ne esaltano la straordinaria freschezza.

Il Schulz di Ronco del Gelso rappresenta una straordinaria interpretazione del Riesling, posizionandosi indiscutibilmente tra i migliori vini bianchi del Friuli Venezia Giulia, grazie alla sua capacità di coniugare raffinatezza aromatica e presenza in bocca.

Vitigni: Riesling
Area: Friuli Isonzo

Friulano 2021 – Tenuta Stella

Sottili sfumature di pesca bianca e lychee si intrecciano con note floreali ed erbe aromatiche. In bocca, si presenta fresco e vivace, con un piacevole retrogusto salino e toni di mandorla che persistono in modo straordinario.

La fermentazione avviene ad opera di lieviti indigeni in tini di acciaio inox. L’affinamento prosegue per il 90% in acciaio e il restante 10% è in tonneau di secondo passaggio per un periodo di 10 mesi.

Un vino artigianale che si distingue tra i migliori del Friuli per la sua abilità nel valorizzare le caratteristiche aromatiche del Friulano senza compromettere la sua notevole presenza e sapidità in bocca.

Vitigni: Friulano 100%
Area:
Collio

Refosco 2018 – Miani

Stimola l’olfatto con intense note di ribes rosso e lamponi, arricchite da suggestioni di fiori appassiti, eucalipto e cioccolato fondente. Il sorso è vigoroso, caratterizzato da tannini ben definiti e sostenuti da un’acidità vivace che conferisce equilibrio e facilità di bevuta.

Questo vino si affina in barrique usate per circa due anni, rivelando così la sua eleganza. Prodotto esclusivamente dal vitigno autoctono Refosco dal Penducolo Rosso, è giustamente considerato una delle eccellenze vinicole del Friuli, grazie alla sua originalità e al forte legame con il territorio.

Vitigni:  Refosco dal Penducolo Rosso 100%
Area: Colli Orientali del Friuli

Friulano Riserva 2018 – Monviert

Descrizione: Al naso emergono sentori intensi di fiori di sambuco, melone bianco, ardesia e una leggera nota salina. In bocca, il vino si presenta con una pienezza notevole, evidenziata da una sapidità equilibrata da un’acidità vivace.
Dopo la criomacerazione e la fermentazione, il vino riposa per 5-6 mesi in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Durante questo periodo, vengono effettuati regolari mescolamenti (batonnage) a cui segue lungo affinamento in bottiglia.

Questa è una delle interpretazioni più virtuose del Friulano, che scommette sul suo potenziale di invecchiamento, esaltando le sfumature terziarie e l’apporto ben integrato del legno. Indubbiamente, si colloca tra i migliori vini del Friuli Venezia Giulia per la sua abilità nel coniugare tradizione e innovazione.

Vitigni: Friulano
Area: Colli Orientali del Friuli

Broy 2020 – Collavini

Caratteristiche: Delicate note di ananas e melone bianco si mescolano a sentori di macchia mediterranea e burro fuso. La bocca è vivace, ritmata da una piacevole lama acida che rende il sorso salino e scattante. Finale di sensazionale persistenza.  

Broy di Collavini è vino estroso, dal carattere autentico e ben definito. Tra i migliori vini del friuli venezia giulia per i suoi profumi sfaccettati, delicati e raffinati.

Vitigni: Friulano 50%, Chardonnay 30% e Sauvignon 20%
Area: Rosazzo

Pinot Bianco Santarosa 2021 – Castello di Spessa

Caratteristiche:

Interessante il quadro aromatico che tratteggia timbri di biancospino, miele d’acacia, viennoiserie e burro fuso. Il sorso è morbido e avvolgente, con enfasi sulle componenti morbide. La fermentazione avviene in vasche di acciaio inox a una temperatura controllata compresa tra i 16°C e i 18°C.

Successivamente, il vino matura parzialmente in barrique e in parte in acciaio con le sue fecce nobili fino al mese di marzo. Dopo questa fase, avviene l’affinamento in bottiglia.

Una versione di Pinot Bianco di grande intelligibilità del frutto che si rivela setoso e accomodante al palato.

Friulano 2022 – Sturm

Caratteristiche:

Il quadro aromatico è intenso, sfaccettato e fresco con successioni di fiori di sambuco che virano verso frutta a polpa bianca croccante e vaghe sensazioni di salsedine. Al palato è sorretto da una buona sapidità e discreta acidità con un classico finale ammandorlato tipico della varietà. 

La vinificazione inizia con una macerazione a freddo utilizzando il metodo Ganimede. Successivamente, la fermentazione avviene grazie ai lieviti indigeni selezionati con pied de cuve. Il vino matura poi per alcuni mesi, parte in contenitori di acciaio e parte in tonneaux, sui propri lieviti. Vino biologico.

Interpretazione interessante di Friulano dallo stile enologico ambizioso e contemporaneo. La potenziale totale complessità gusto-olfattiva può essere tuttavia essere solo intuita a causa dello stato molto giovane del vino alla messa in commercio.

Sauvignon 2022 – Castello di Buttrio

Descrizione:

Si apre su delicate note di biancospino e croccante frutta a polpa bianca, per proseguire verso accenni di foglia di pomodoro. Il sorso è morbido, con una linea acida viva e ben tratteggiata.

La vinificazione prevede una pressatura delicata delle uve, seguita da una decantazione statica di 24-36 ore a 14°C. La fermentazione avviene in vasche di acciaio inox a 18-20°C. Successivamente, il vino matura per 6-8 mesi in contatto con i lieviti.

Un vino che esprime il carattere delicato e floreale del Sauvignon Blanc, di buona versatilità nell’abbinamento gastronomico. Tra i migliori vini del Friuli Venezia Giulia per rapporto qualità prezzo.

Friulano 2020 – Colmello di Grotta

Caratteristiche: 

Un tripudio di frutti a polpa bianca che sfuma verso timbri floreali e agrumati. 

Il sorso è esile e sapido, contraddistinto da una spiccata nota acida che invoglia la beva. Chiusura con nota amaricante che fa da protagonista. Vinificazione e affinamento in acciaio inox e anfore in ceramica.

Un vino di nerbo, da annoverare tra i migliori di Friulano per lo stile schietto e senza compromessi.

Sauvignon 2022 – Tiare

Caratteristiche: Frutto della passione e salvia si mescolano a timbri salmastri di erbe officinali.

Al palato è incalzante, fresco e sapido, dotato di grande bevibilità.

Il Sauvignon Tiare viene vinificato in bianco attraverso una tecnica di criomacerazione a freddo, seguita da una pressatura delicata, decantazione statica e la fermentazione in vasche di acciaio inox. Inoltre, il 20% del vino subisce la fermentazione malolattica.

Il Sauvignon di Tiare è un vino da Sauvignon di grande immediatezza e serbevolezza. Ideale nell’abbinamento gastronomico.

VINI MACERATI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

I vini bianchi macerati (chiamati impropriamente anche vini orange) hanno una lunga storia. La maggior parte dei vini bianchi dall’antichità sino alla prima metà del 1900 era più simile agli attuali vini bianchi macerati. A partire dagli anni 70 fu accantonata la vecchia pratica di fermentare le uve bianche sulle bucce, al fine di aggiungere carattere, ma dando luogo invece a vini di una certa pesantezza, facili ad ossidarsi. Si procedette a un illimpidimento statico dei mosti in modo da fermentare solo la parte più pulita del succo, le temperature di fermentazione cominciarono ad essere controllate, per mantenere freschezza e profumi, e i vini medesimi acquisirono una purezza, una precisione e un impatto varietale del tutto nuovi.

A partire dagli anni ’90, la pratica della macerazione del vino bianco è stata recuperata dai viticoltori italiani e sloveni (in particolar modo del Collio e del Carso), ispirati dai vini tradizionali della Georgia, dove i vini bianchi venivano macerati in grandi anfore dette ‘qvevris‘. Le varietà principali vinificate per i famosi orange wines del Friuli Venezia Giulia sono la Ribolla Gialla e la Malvasia, ma anche tante altre varietà autoctone e internazionali.

Ecco una lista dei vini bianchi macerati macerati più rappresentativi:

Ribolla Gialla Anfora 2015 – Gravner

Descrizione:

Galvanizza il naso alternando lisergici aromi di fiori di zagara, ardesia, salsedine e albicocca candita impreziositi da nuances di sandalo e spezie orientali.

Il sorso è materico, sapido e ben bilanciato da un’acidità incalzante. Uno dei migliori vini del Friuli Venezia Giulia per carattere unico: Un vino in anfora dal naso penetrante e ieratico, le note fruttati si integrano con sfumature imprevedibili che al secondo sorso persuadono e acquisiscono grande coerenza.

Vitigni: Ribolla Gialla 100%
Area: Collio (Oslavia)

Ribolla Gialla 2017- Dario Princic

Caratteristiche: Naso stratificato con fieno e composta di albicocche in esposizione, impreziosito da intriganti note di mandorle amare e idrocarburi. All’assaggio è succoso, caratterizzato da un’acidità granulare che traina il sorso verso un finale salino dai ritorni fruttati. Finale persistente.

Da una delle più interessanti cantine artigianali del Collio, la Ribolla Gialla di Dario Princic è un vino  di straordinaria eleganza e complessità. A pieno titolo tra i migliori vini bianchi macerati per carattere e ricchezza aromatica.

Vitigni: Ribolla Gialla 100%
Area: Collio (Oslavia)

Pinot Grigio Ramato 2021 – Ronco Severo

Caratteristiche: 

Ventaglio aromatico stratificato su note di agrumi canditi, marmellata d’arancia, mandorle amare, nuances di erbe balsamiche e capperi sotto sale. Il sorso esplode pieno e denso, ricchissimo, ritmato da una tensione salina. La fermentazione avviene con lieviti indigeni in tini troncoconici con macerazione sulle bucce, senza controllo di temperatura. Il vino non viene filtrato ed è imbottigliato durante la fase di luna calante. Successivamente, matura per 23 mesi in botti di rovere della Slavonia da 20 hl.

Vitigni: Pinot Grigio 100%
Area:
Prepotto (Udine)

Ribolla Gialla 2016Radikon

Descrizione:

Galvanizza il naso in un tripudio di sensazioni di frutta disidratata a cui seguono suggestioni agrumate e salmastre e sfumature acetiche.

Il sorso è sapido, materico e si allunga verso un finale di ottima persistenza. Acidità molto pungente.

La Ribolla Gialla di Radikon appassiona per inconsueta eloquenza olfattiva. Stile estremo, con note di ossidazione molto pronunciate.

Vitigni: Ribolla Gialla 100%
Area: Collio (Oslavia)

Ribolla Gialla 2017 Collio – Damijan Podversic  

Descrizione :

Note agrumate di scorza di mandarino ed arancia candita, con piacevoli sentori di erbe campestri, toffee e miele di tiglio. La fermentazione sulle bucce arricchisce il palato rendendolo complesso ed avvolgente, ricco di sfumature sapido-minerali impreziosite dall’invecchiamento.

Un vino bianco macerato profondo ed eloquente, dal carattere meditativo. Tra i più importanti vini bianchi macerati del Friuli Venezia Giulia per la grande persistenza del finale e potenziale di evoluzione.

Vitigni: Ribolla Gialla 100%
Area:
Collio Goriziano

Ribolla Gialla 2015Franco Terpin

Descrizione :

Pesca gialla, frutti esotici e fiori di zagara si mescolano a timbri salmastri di erbe spontanee, cera d’api e spezie. Al palato è incalzante, ben strutturato e materico, dotato di strepitosa bevibilità. Persistenza di estrema lunghezza e precisione. 

Una Ribolla Gialla dal sensazionale potenziale evolutivo. Tra i migliori Orange wines del Friuli Venezia Giulia per persistenza e finezza olfattiva.

Vitigni: Ribolla Gialla 100%
Area:
Collio

Vitovska 2017 – Vodopivec 

Caratteristiche: Olfatto giocato inizialmente su note di bergamotto e frutta candita, impreziosite da più enigmatici sentori di erbe officinali, salsedine e spezie dolci.

Uno dei migliori vini bianchi macerati per complessità e ricchezza gusto-olfattiva: la nota alternata sapidità iodata e acidità crea una dialettica molto convincente.

Vitigni: Vitovska 100%
Area: Carso friulano

Ograde 2018 – Skerk

Caratteristiche: 

Confettura di albicocche, lime e zenzero candito fanno da ouverture a intriganti note di datteri e caramello salato.

In bocca esplode ricco e avvolgente, con un tannino ben tratteggiato e una sapidità che rende il finale succoso e di ottima freschezza.

Uno dei migliori orange wine italiani per carattere e unicità. Un’etichetta graffiante, dall’ottimo estratto e dal sorso materico e vibrante.

Vitigni: Vitovska 25%, Malvasia 25%, Sauvignon 25% e Pinot Grigio 25%
Area: Carso

Ribolla Gialla ‘Miklus – Natural Art’ 2016 – Draga 

Caratteristiche:  

Si apre delicato con sentori di frutta a polpa gialla tropicale sciroppata, resina e kumquat, proseguendo con sfumature che ricordano la salvia e il timo. Il palato conferma l’olfatto con chiusura balsamica.

Un vino orange italiano del Collio di grande finezza aromatica, dai profumi seducenti e avvolgente al palato. Vino ideale ideale per appassionati che potrebbe sorprendere anche con inusitati abbinamenti gastronomici. Sicuramente tra i migliori vini del Friuli Venezia Giulia.

Vitigni: Ribolla Gialla 100%
Area: Collio

Ribolla Gialla 2015 – La Castellada 

Descrizione:

Delicate note agrumate si mescolano a sentori di frutta esotica e frutta candita impreziosite da nuances di chiodi di garofano e burro fuso.

La bocca è vivace, ritmata da una piacevole sapidità che rende il sorso voluminoso e di preenza. Finale ammandorlato di buona persistenza.  

La Ribolla Gialla di La Castellada è un vino estroso, dal carattere autentico e ben definito. Tra i migliori orange wine italiani per schiettezza e fragranza.

Vitigni: Ribolla Gialla 100%

TERROIR DEI VINI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA

Protetto a Nord dalle fredde correnti del Nord dalle Alpi Giulie e mitigato dalle brezze marine del Mare Adriatico a Sud, il Friuli Venezia Giulia, è caratterizzato da paesaggi molto vari. Le montagne hanno forme aspre ma altezze modeste, mentre le colline sono dolci e digradano lentamente verso la pianura e poi il mare.

L’area gode di un clima unico, dovuto alla confluenza di due venti: la Bora, freddo e pungente e lo Scirocco, più caldo e umido, proveniente dal mare. La latitudine è la stessa del sud della Borgogna e della Willamette Valley in Oregon.

La zona è caratterizzata da terreni argillosi, ma anche calcarei e ciottolosi. Tra gli elementi distintivi del suolo troviamo il una marna eocenica localmente chiamata Ponca, che favorisce la concentrazione di sostanze estrattive nei grappoli, dando vita a vini bianchi di grande intensità e sapidità.

VITIGNI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA 

Quali sono i migliori vini del Friuli Venezia Giulia? Tra le varietà di vitigni autoctoni come Friulano (6%), Ribolla Gialla (8%), e Schioppettino (4%), ma anche varietà internazionali come Sauvignon (7%), Pinot Grigio (25%) e Merlot (15%). Scopriamo in breve alcune delle caratteristiche di questi vini:

Friulano

Il Friulano, è un vino bianco ottenuto dall’omonimo vitigno a bacca bianca a maturazione medio-precoce. In altre zone del mondo è chiamato anche Sauvignonasse, poiché in passato veniva associato erroneamente al Sauvignon Blanc.

Il Friulano dà vita a vini bianchi di spiccata sapidità e struttura e moderata acidità, generalmente contraddistinti da una leggera nota di erbe aromatiche e da un finale amaro che viene spesso associato alla mandorla.

Ribolla Gialla

Questo vitigno dà vita a vini generalmente leggeri e freschi, caratterizzati da spiccata acidità e delicate note agrumate.

La Ribolla Gialla è un vitigno molto versatile da cui si producono sia vini bianchi leggeri, sia spumanti metodo Charmat, ma anche vini bianchi macerati di grande carattere e struttura.

Sauvignon

Il Sauvignon è un vitigno a bacca bianca a maturazione precoce originario di Bordeaux che dà vita sia a vini per il consumo quotidiano, sia a vini di grande eleganza e complessità.

In Friuli Venezia Giulia i profumi spaziano spesso da note di floreali di sambuco, agrumate di pompelmo, note vegetali di foglia di pomodoro oppure note di frutto della passione nelle versioni più intense. Viene prodotto principalmente come monovarietale, in certi casi anche in blend per accentuare l’aromaticità del vini.

Per approfondire leggi l’articolo dedicato.

Schioppettino

Lo Schioppettino (noto anche come Ribolla nera) è sicuramente tra i migliori vini del Friuli Venezia Giulia. Lo Schioppettino è un vitigno autoctono a bacca nera del Friuli a maturazione medio-tardiva che dà vita vini rossi particolarmente fruttati e speziati. I vini ottenuti hanno un colore intenso e buona acidità, ma struttura alcolica e tannica moderata.

Pinot Grigio

Il Pinot Grigio è un vitigno a bacca bianca a maturazione medio-precoce originario della Borgogna che dà vita a vini di colore giallo dorato e ramato. Quest’ultimo colore è ottenuto da un breve contatto del mosto con le bucce. Produce vini bianchi di grande corpo e sapidità, impreziositi da note aromatiche agrumate, di frutta a polpa bianca e melone.

Per approfondire leggi l’articolo dedicato.

Merlot

Il Merlot è vitigno a bacca nera a maturazione medio precoce originario di Bordeaux. Il Merlot in Friuli Venezia Giulia dà vita sia a tipologie di vini monovarietali, che blend ottenuti dall’assemblaggio di Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon, nel cosiddetto taglio bordolese. (Bordeaux style blend). I suoi profumi richiamano frutti di bosco e sottobosco. Con l’affinamento in legno il suo bouquet si impreziosisce di note speziate e tostate.

Per approfondire leggi l’articolo dedicato.

Vitigni Tradizionali del Friuli Venezia Giulia

Tra le varietà tradizionali del Friuli Venezia Giulia troviamo il Friulano (Tocai Friulano), il Verduzzo Friulano, il Picolit, il Refosco dal Peduncolo Rosso, lo Schioppettino, il Pignolo e il Tazzelenghe sono vitigni autoctoni del Friuli-Venezia Giulia, mentre la Ribolla Gialla e la Malvasia Istriana sono state introdotte durante il XIII secolo.

Quali sono i migliori vini del Friuli Venezia Giulia?

Quali sono i migliori vini del Friuli Venezia Giulia? Scegliere è un impresa ardua, che comunque soggiace inevitabilmente ai limiti di un’opinione soggettiva, che come tale, per definizione, è deficitaria e arbitraria.

Noi abbiamo semplicemente stilato una lista nostre delle interpretazioni preferite secondo le nostre valutazioni. Rimane tuttavia imprescindibile sottolineare che il vino, non nasce come uno status symbol, da esibire o sfoggiare coram populo.

Ma per emozionarci ed essere condiviso in modo genuino con le persone che amiamo, legandosi a situazioni contingenti e ai momenti irripetibili e intimi della nostra vita.

Pertanto, vi invitiamo a visitare cantine e conoscere i produttori che producono vini nella loro unicità, affinché possiate scoprire e scegliere autonomamente il vino che possa essere annoverato per voi tra i vostri personali vini preferiti. Se avete avuto la pazienza di leggere fin qua vi ringrazio per l’attenzione, ma adesso è il tempo riempire i calici e recidere le speranze lontane, e quindi:

Cheers, Salute, Santé

Jean Marco Palmieri