OLTREPÓ PAVESE: Terra di Pinot Nero 2021

27 Settembre 2021 – Grande successo per la prima edizione di “Oltrepò: Terra di Pinot Nero” una sensazionale giornata di degustazione presso l’antica Tenuta Pegazzera a Casteggio dedicata allo spumante 𝐎𝐥𝐭𝐫𝐞𝐩𝐨̀ 𝐏𝐚𝐯𝐞𝐬𝐞 𝐌𝐞𝐭𝐨𝐝𝐨 𝐂𝐥𝐚𝐬𝐬𝐢𝐜𝐨 e il 𝐏𝐢𝐧𝐨𝐭 𝐍𝐞𝐫𝐨 vinificato in rosso.

L’evento è nato dall’impulso spontaneo dei produttori, che hanno deciso di raccontare in modo inedito e collettivo i vini prodotti dal vitigno Pinot Nero dell’Oltrepò Pavese, il magico triangolo di terra in provincia di Pavia ricco di storia, vocazione enologica e specialità gastronomiche.

Impressioni su Spumanti Oltrepò Pavese Metodo Classico

La degustazione degli spumanti Oltrepò Pavese Metodo Classico ha evidenziato la volontà dei produttori di porre l’accento sull’alto livello qualitativo con etichette ambiziose: innumerevoli vini cru, millesimati, ottenuti da lunghi affinamenti sui lieviti (non in pochi casi di svariati anni), tantissimi vini Pas Dosé ed Extra Brut.

Si stagliano alcune etichette come vette qualitative che ci hanno appassionato per eccellente eloquenza gusto-olfattiva, un’ennesima conferma del grande potenziale enologico sul fronte bollicine Metodo Classico in Oltrepò. Poche le realtà che adottano vini di riserva nelle cuvée, una scelta che se padroneggiata potrebbe aiutare in certi ad casi, come in altre zone spumantistiche, a conferire complessità, cremosità, favorendo una cifra stilistica delle singole aziende coerente negli anni.

Molto convincenti anche i vini spumanti metodo classico rosé, identificati in alcuni casi dalla denominazione “cruasé“, più spesso semplicemente rivendicati come rosé. Di grande interesse anche i vini Pinot Nero vinificati in rosso, tra cui innumerevoli etichette iconiche che hanno segnato la storia del Pinot Nero in Italia.

Impressioni su Pinot Nero vinificato in Rosso

I vini Pinot Nero in rosso si articolano in una tavolozza di sfumature che spaziano dalle versioni più giovani, immediate, spesso vinificate solo in acciaio, alle versioni riserva, di maggiore corredo polifenolico, complessità, struttura, potenziale d’invecchiamento, impreziosite da affinamenti in botti di rovere.

Un territorio in fermento, quello dell’Oltrepò Pavese, che attraverso il lavoro di squadra sta imboccando la giusta strada per vedere riconosciuto finalmente un proprio ubi consistam nello spazio della comunicazione dell’eccellenze del vino in Italia a livello internazionale.

Un percorso, questo, che se in passato è stato in parte offuscato dalla nebbia oltrepadana di una comunicazione non sempre intrapresa in modo coeso, con la filosofia di questa nuova iniziativa, ha tutte le carte in regola per conquistare sempre più vette internazionali. E noi saremo come sempre pronti a raccontarlo.

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Troverai informazioni anche sulla storia, il terroir, i vitigni e la gastronomia dell’Oltrepò Pavese. A breve anche in lingua inglese. Ottimo lavoro Oltrepò Pavese: Ad maiora!

Jean Marco Palmieri