Possa

Possa

(RIOMAGGIORE – LA SPEZIA) Coltivare vino nelle Cinque Terre non è facile, ma Bonanini Samuele Heydi riesce a produrre vini bianchi e vini rossi liguri eccellenti quali Sciacchetrà, vino famoso fin dai tempi degli antichi Romani, o il Cinque Terre Bianco.

La Storia e la filosofia di Possa

Bonanini Samuele Heydi ha la combattività di un gladiatore, un produttore di vino sito nelle Cinque Terre in Liguria, una regione dal fascino indiscusso, dove si ragiona in metri quadrati e non in ettari, la cui realtà è difficile perché si ci trova dentro ad un mix di micro-particelle di terreni che talvolta non hanno padrone. Bonanini Samuele Heydi ha costruito la sua azienda di circa 24000 mq affrontando quella che è la realtà ligure cioè: la conformazione a terrazzamenti e l’impossibilità di entrare senza nessun tipo di macchinario dentro ai vigneti e dove s’impone un lavoro totalmente manuale, che comporta un aumento dei costi di produzione; da considerare c’è però il fatto che coloro che svolgono questo tipo di lavoro, oltre ad un loro interesse diretto contribuiscono a mantenere in piedi un sistema idrogeologico dal valore inestimabile.

possa vino cinque terre liguria

La filosofia dell’azienda è quella di non seguire solo il mercato, indispensabile è ovvio, ma un’identità di un territorio che è conosciuto, dal punto vitivinicolo, fin da tempi antichissimi. Ed è in questo modo che è stato possibile recuperare diverse varietà autoctone quasi scomparse, reimpiantandole e poi messe in produzione; in cantina hanno saputo fare uso del legno della tradizione, cioè acacia, castagno e ciliegio locale e non necessariamente rovere; un risultato eccellente che spinge anche verso la salvaguardia dei prodotti locali riportando alla produzione un vecchio Passito fatto di uve rosse e un infuso di vino in foglie di pesco tipico di queste meravigliose zone.

possa vini liguria

I vini di Possa

I vini sono tutti attualmente fatti senza l’usa di lieviti, senza chiarifiche e filtrature e da quest’anno si è aggiunta la decisione di togliere ogni tipo di solfito aggiunto. In campagna da sempre viene seguita una pratica biologica fatta di trattamenti di solo zolfo e rame. Il vino che più contraddistingue quest’azienda è soprattutto lo Sciacchetrà: un passito di uve a bacca bianca, famoso sin dai tempi degli antichi Romani, si ottiene mettendo a passire solo le uve migliori, sgranandole dopo circa due mesi a mano acino per acino. Dopo l’inizio della fermentazione si aspettano 28 giorni, dopo di che, si torchia e si mette il liquido in anfora a finire di fermentare. In anfora, il vino passa un periodo di circa un anno prima di essere portato in acciaio a riposare e depositare le impurità, per poi andare in bottiglia.

Cinque Terre Sciacchetrà – Triple “A”

Denominazione: Cinque Terre D.O.C.
Uve: Bosco 70%, altri vitigni autoctoni 20%, Rossese Bianco 10%
Grado Alcolico: 14°

Informazioni & Contatti Possa

Indirizzo: Via S. Antonio, 72, 19017 Riomaggiore SP CH
Telefono: +39 348 316 2470
Sito Internet: www.possa.it
Degustazione in Azienda: SI
Vendita Diretta: SI

Previous articleLa seduzione del vino
Next articleCiarcia Massimo
Jean Marco Palmieri è il giornalista e sommelier direttore della redazione di Italy’s Finest Wines, storico portale sul turismo del vino in Italia fondato da Daniel Thomases che vanta oltre 2 milioni e 100mila lettori e 6 milioni di interazioni annuali. Il sito web curato da Jean Marco Palmieri ha lo scopo di promuovere il vino, non esclusivamente come prodotto di consumo, ma come sintesi di territori, personaggi e vitigni autoctoni. Non una guida, ma un portale di divulgazione e approfondimento per gli appassionati del vino in Italia, con focus su tre punti cardine: Storia, Filosofia e Terroir.