SANT’ANTIMO DOC | Vino | Caratteristiche | Abbinamenti

Scopri tutto quello che c’è da sapere sul vino Sant’Antimo DOC. Troverai informazioni sui vitigni che costituiscono il vino Sant’Antimo DOC, le caratteristiche organolettiche, informazioni sulla disciplinare e migliori abbinamenti cibo e vino Sant’Antimo DOC.

SANT’ANTIMO DOC

Creazione1996
RegioneToscana
ZonaProvincia di Siena (Toscana): comune di Montalcino
VitigniVitigni bacca rossa: Sangiovese, Malvasia nera, Cabernet Sauvignon, Pinot Nero, Merlot

Vitigni bacca bianca: Malvasia Bianca Lunga, Trebbiano toscano, Pinot Grigio, Chardonnay, Sauvignon
AbbinamentiPrimi e secondi piatti della cucina Toscana, Affettati, Salumi, Formaggi semi-stagionati
Tipologie DOCBianco, Rosso, Novello, Vin Santo, Vin Santo Riserva, Vin Santo Occhio di Pernice, Vin Santo Occhio di Pernice Riserva, Chardonnay, Sauvignon, Pinot Grigio, Pinot Nero, Cabernet Sauvignon e Merlot

CARATTERISTICHE ORGANOLETTICHE DEL VINO SANT’ANTIMO DOC

La disciplinare del Sant’Antimo DOC Rosso prevede che il vino sia di colore rosso rubino, tendente al granato con l’invecchiamento. Il profilo olfattivo del vino Sant’Antimo DOC Rosso è vinoso con profumo delicato, fruttato. Al palato il sapore è asciutto, di buon corpo, armonico.

La disciplinare del Sant’Antimo DOC Bianco prevede che il vino sia di colore giallo paglierino. Il profilo olfattivo del vino Sant’Antimo DOC Bianco è gradevole e delicato. Al palato il sapore è secco, morbido, fruttato.

ABBINAMENTI CON IL VINO SANT’ANTIMO DOC

Cosa abbinare al vino Sant’Antimo DOC?

La Toscana offre uno scenario gastronomico italiano di grande interesse. Terra di eccellenze gastronomiche come la carne bovina di razza Chianina e Maremmana, il maiale di cinta senese o la cacciagione come anatralepre cinghiale.

Tipico l’antipasto toscano con affettati, come il prosciutto toscano, la finocchiona e la soprassata rigorosamente accompagnati dal crostino di fegatini toscano.

Per i secondi piatti ad esempio la famosissima Bistecca alla Fiorentina ed innumerevoli stracotti come il Peposo dell’Impruneta e la Scottiglia di Cinghiale mentre sulla costa tirrenica specialità di pesce come il Cacciucco alla livornese o il Baccalà alla maremmana.

CURIOSITÀ DEL VINO SANT’ANTIMO DOC

Il vino DOC Sant’Antimo nasce nella provincia di Siena, più precisamente a Montalcino, e trae il nome dalla storica abbazia di Sant’Antimo, monumento simbolo dell’architettura romanico toscana.

Secondo la leggenda, l’abbazia di Sant’Antimo nasce per opera di Carlo Magno e veniva spesso presa come un punto di riferimento per la realtà agricola dei territori limitrofi.