
(VERONA – TARANTO – BRINDISI) Tinazzi produce vini in due realtà tanto diverse quanto fortemente vocate alla produzione vitivinicola: il Veneto e la Puglia. Denominatore comune è la ricerca costante dell’eccellenza, attraverso la massima valorizzazione delle potenzialità del territorio.
Di grande interesse tra i vini di Tinazzi l’Amarone della Valpolicella DOCG La Bastìa il Rosso Verona IPG Salvego , il Primitivo di Manduria Imperio LXXIV Feudo Croce e tanti altri.
La Storia dei vini di Tinazzi

L’azienda Tinazzi nasce nell’entroterra del Lago di Garda, a Cavaion Veronese, alla fine degli anni ’60 grazie alla passione per la viticoltura di Eugenio Tinazzi, affiancato nella conduzione dell’azienda dal figlio Gian Andrea.
I due, dotati di grande intraprendenza e lungimiranza, decidono negli anni di espandere la loro proprietà nella zona di Bardolino e della Valpolicella, dove iniziano a coltivare sia vitigni locali (Corvina, Corvinone, Rondinella, Molinara, Trebbiano di Lugana, Garganega) che internazionali (Merlot, Cabernet Sauvignon, Chadonnay).
Nel 2001, durante una visita in Puglia, il figlio Gian Andrea Tinazzi ha una grande intuizione e decide di acquistare la masseria di Feudo Croce, splendido casale circondato da vigneti il cui nome evoca il Menhir La Croce, monumento megalitico della zona indice di un’importante intersezione di strade greco-romane.
Successivamente la famiglia Tinazzi acquista anche le Cantine San Giorgio, immerse nella campagna salentina a due passi da Carosino, dedicate alla produzione di vini da uve tradizionali pugliesi: Negroamaro, Primitivo, Malvasia Nera e Malvasia Bianca.
I vini di Tinazzi nascono quindi tra due realtà distinte, quella veneta e quella pugliese, legate però da un fil rouge: la ricerca dell’eccellenza. Ad oggi l’azienda conta 100 ettari vitati, con una produzione annua che si attesta intorno alle 3 milioni di bottiglie prodotte in Veneto e 1 milione in Puglia.
Terroir dei vini di Tinazzi

La scelta dell’azienda Tinazzi di dislocare i propri vigneti in due realtà così diverse come il Veneto e la Puglia fa si che le loro vigne immergano le radici in territori particolarmente vocati alla produzione viticola.
La produzione veneta dei vini di Tinazzi si concentra intorno a Lazise, sulle rive orientali del lago di Garda, e a Sant’Ambrogio di Valpolicella, nell’entroterra collinare. Qui, i vigneti crescono ben esposti al sole e ad altitudini che oscillano intorno ai 300 metri, condizioni che favoriscono buone escursioni termiche e un’ottima maturazione delle uve, in grado dunque di conferire al vino grande struttura, complessità e finezza aromatica.
In Puglia invece, i vigneti si concentrano intorno alle province di Taranto e Brindisi. Le particolari condizioni pedoclimatiche della zona, caratterizzate da suoli calcareo-argillosi e clima mediterraneo mitigato da frequenti brezze marine, contribuiscono alla realizzazione di vini di grande spessore, contraddistinti da un’inconsueta eleganza e da un timbro balsamico che conferisce al sorso grande freschezza e opulenza.
Filosofia dei vini di Tinazzi

Tradizione e innovazione sono due elementi cardine della filosofia dei vini di Tinazzi.
Da una parte l’attenzione alla territorialità e l’amore per la terra, con la coltivazione di uve tradizionali nel rispetto dell’ambiente e della storia dei luoghi che li circondano. Dall’altra, una continua ricerca dell’eccellenza tramite l’utilizzo in cantina di attrezzature all’avanguardia che permettono di preservare le qualità intrinseche dell’uva nei vini di Tinazzi.
Da diversi anni Tinazzi collabora con enti di ricerca, Università e spin-off accademici, diventando un faro per la ricerca e l’innovazione. Di rilievo il progetto Neuroscienze, volto a sostenere la ricerca medico-scientifica su disturbi neurologici funzionali scarsamente riconosciuti, ed i progetto Lieviti e Terroir, dedicato alla selezione di lieviti indigeni provenienti dai vitigni di proprietà per esaltare la tipicità del territorio veneto e pugliese.
La mission di Tinazzi è anche quella di avere un taglio ad ampio respiro, organizzando eventi, corsi di cucina naturale e percorsi esperienziali in grado di coinvolgere curiosi e appassionati.
Vini di Tinazzi

I vini di Tinazzi racchiudono una vasta gamma di etichette, pluripremiate dalla critica internazionale ed ambasciatrici della qualità vitivinicola italiana.
(VENETO) Tra i prodotti più rappresentativi dei vini di Tinazzi vi è la linea Ca’De’Rocchi, vini dal taglio morbido e internazionale. Di grande interesse il vino Dugal, blend di Cabernet Sauvignon e Merlot, il Valpolicella DOC Superiore Monterè Gold Label Edizione Speciale, e in particolar modo l’Amarone della Valpolicella DOCG La Bastìa.
L’Amarone della Valpolicella DOCG La Bastia è un vino di grande intensità ed eleganza prodotto dall’appassimento di uve Corvina, Corvinone e Rondinella provenienti dai migliori vigneti. Frutta rossa matura, spezie dolci e radice di liquirizia si fondono in un sorso denso e vellutato, di ottima persistenza.
La linea Tenuta Valleselle scommette invece senza compromessi sulle potenzialità del territorio della Valpolicella e di Verona. Di grande interesse tra i vini di Tinazzi della linea Tenuta Valleselle l’Amarone della Valpolicella DOCG Aurem Acinum, il Bardolino DOP Classico Pieve San Vito e il Corvina IGP Ripa Magna, ma anche il vino bianco Pino Grigio delle Venezie Dop Arnasi.
Fiore all’occhiello dei vini rossi di Tinazzi del Veneto è il Rosso Verona IPG Salvego, prodotto da vendemmia tardiva di uve autoctone e internazionali coltivate nel pieno rispetto dell’ambiente. Un vino dal sorso ampio, ricco e pulito, sintesi di polpa e balsamicità.
La famiglia Tinazzi ha anche creato una linea dedicata alla tradizione chiamata Collezione di Famiglia, raffinato assortimento di vini di gran stile.

(PUGLIA) Tra i vini di Tinazzi prodotti dai vigneti pugliesi di Feudo Croce vi è l’Aglianico Salento IGP, il Rossofreddo Rosso Salento IGP, ottenuto da macerazione carbonica a freddo di uve Malvasia Nera, Negroamaro e Sangiovese e il freschissimo l’Amarorosè Negoramaro Rosato Salento IGP.
Nella Tenuta di Feudo Croce viene prodotto anche il blasonato Primitivo di Manduria DOP Imperio LXXIV, un vino materico e opulento, di rara complessità, prodotto a partire dalle uve migliori e inserito per due anni di seguito nella Top 100 di Wine Spectator.
La linea pugliese dei vini di Tinazzi contempla anche i vini di San Giorgio, dedicati all’innovazione e alla ricerca dell’eccellenza. I vini prodotti a San Giorgio sono infatti contraddistinti da bouquet fragranti e seducenti e palati armoniosi e ben bilanciati. Spiccano il Negroamaro Salentino IGP Lattanzio, il Tiranno, Malvasia Nera in purezza Salento IGP e Plutarco, Malvasia Bianca Puglia IGP.
Vino rosso dell’azienda Tinazzi riconosciuto come punta di diamante della produzione vitivinicola pugliese è Torreserro Rosso Puglia IGP Passito, vino passito denso e sontuoso prodotto da uve Primitivo, Negroamaro e Malvasia Nera lasciate appassire in vigna, pressate delicatamente e affinate in tonneau di rovere francese per 18 mesi.
I vini di Tinazzi sono tutti contraddistinti da grande eleganza e carattere, narratori eloquenti delle potenzialità espressive di diversi vitigni e territori.
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Informazioni & Contatti Tinazzi
Indirizzo: Via delle Torbiere 13, 3701, Lazise (VR)
Telefono: +39 045 64 70 697
Sito Internet: www.tinazzi.it
Eventi e Degustazioni in Azienda: www.tinazzi.it/tinazzi-experience
e-mail: info@tinazzi.it