Le 10 Tipologie di Vino da Conoscere

Quali sono le tipologie di vino più diffuse nel mondo? Scopriamo i vitigni, le caratteristiche, gli abbinamenti e i paesi che producono i vini più conosciuti a livello internazionale. Nella descrizione delle principali tipologie dei vini troverai i vini più famosi, le caratteristiche più comuni riguardo al colore, i profumi, il gusto, gli abbinamenti, ma anche curiosità.

È importante premettere che, sebbene sia possibile individuare caratteristiche generiche dei principali vini, ogni tipologia di vino ha una sua identità legata al terroir e lo stile adottato dai produttori, che merita di essere scoperta nella sua unicità.

INDICE:

CHARDONNAY

Chardonnay
  1. ZONE DI DIFFUSIONE: In tutto il Mondo, Francia (Borgogna, Chablis, Côte d’Or), Italy (Alto Adige, Piedmont), Stati Uniti (California, Oregon, New York), Canada, Australia (Adelaide Hills, Margaret River), New Zealand (Marlbourough), South Africa, Argentina. 

Tra le tipologie di vino bianchi più famose non si può non citare lo Chardonnay, originario della Borgogna, dove dà vita ai famosi vini di Chablis e della Côte d’Or. Lo Chardonnay è tra vitigni a bacca bianca più diffusi al mondo, grazie alla sua grande adattabilità a differenti tipi di clima e suolo e capacità di assicurare una buona costanza produttiva.

Oltre alla Francia si trovano grandi interpretazioni di Chardonnay in Italia (Alto Adige, Piemonte), negli Stati Uniti (Napa Valley, Oregon), ma anche in Australia, New Zealand, South Africa, Argentina e tanti altri paesi.

Inoltre, questo vitigno è la colonna portante di molti tipi di vino spumanti metodo classico in tutto il mondo, tra cui i vini Champagne, gli spumanti Franciacorta italiani e la maggior parte dei vini spumanti metodo tradizionale del nuovo mondo.

Caratteristiche Chardonnay:

Lo Chardonnay ha un colore giallo paglierino che può divenire dorato con l’affinamento in botte

Lo Chardonnay dà vita a tipologie di vini dal colore molto variabile: spazia dal giallo paglierino delicato con riflessi verdolini al giallo dorato intenso per i vini più invecchiati e affinati in legno.

Questa tipologia di vino è dotato di ottima acidità e profumi floreali-fruttati che spaziano, in zone fresche, da note di prugna verde, mela e pera, in luoghi più caldi, frutta tropicale come banana, ananas e mango.

Dallo Chardonnay si ottengono vini semplici vinificati in acciaio, sia vini di grandissima eleganza e complessità. Questi ultimi subiscono spesso affinamenti in barriques, che donano struttura e impreziosiscono i profumi con note di vaniglia e nocciole, e fermentazioni malolattiche incisive, che conferiscono le tipiche note di burro fuso.

Abbinamenti cibo Chardonnay:

Cosa abbinare a questa tipologia di vino?

Questa tipologia di vino è consigliata in abbinamento con piatti a base di pesce, carni bianche, piatti vegetariani e formaggi a pasta molle.

Le versioni più complesse sono consigliate anche con ricette a base di funghi. Ideali in abbinamento con le fritture e piatti di pasta conditi con verdure e formaggi. Molto convincente anche l’abbinamento con il sushi.

Curiosità sullo Chardonnay: I produttori di vino della Napa Valley nel 1940 iniziarono ad adottare per lo Chardonnay dei lunghi affinamenti in barriques e fermentazioni malolattiche incisive. Questa tecnica dette vita ai cosiddetti vini “Chardonnay butter bomb”, in cui i profumi naturali del vitigno lasciavano spazio alle intense note di burro, vaniglia e nocciole. Oggi si tende a lasciare esprimere di più il carattere varietale di questi tipologie di vini.

CABERNET SAUVIGNON

Cabernet Sauvignon

ZONE DI DIFFUSIONE: France (Bordeaux, Médoc), Italy (Tuscany and Friuli) California (Napa Valley and Sonoma County), Chile, Australia, Argentina, Spain, South Africa

Tra le più importanti tipologie di vino rosso non può mancare il Cabernet Sauvignon. Questo vino si ottiene dall’omonimo vitigno a bacca nera originario di Bordeaux, in Francia, dove dà vita ai famosi vini della riva sinistra del fiume Garonne, nella zona del Médoc.

Da tenere in considerazione anche i sensazionali vini dell’Italia (Toscana, Friuli), California (Napa Valley, Sonoma) Australia e South Africa.

È infatti una varietà molto versatile, capace di adattarsi a differenti climi e suoli e dà vita a tipologie di vini di grande corpo e potenziale d’invecchiamento.

Il Cabernet Sauvignon è spesso impiegato in assemblaggio con Cabernet Franc e Merlot, per dare vita al cosiddetto taglio bordolese. (Bordeaux style blend).

Caratteristiche Cabernet Sauvignon

Il Cabernet ha un colore rosso rubino intenso con riflessi porpora e diventa granato con l’invecchiamento

Il Cabernet Sauvignon dà vita a tipologie di vini dal colore intenso e impenetrabile, particolarmente corposi, ricchi di tannini e di buona acidità. I profumi del Cabernet spaziano da frutti di bosco come more, ribes, mirtilli.

Quando il Cabernet è coltivato in climi freschi sviluppa le pirazine, che donano note di peperone, muschio e sottobosco. Nelle zone più calde invece acquisisce note di amarena candita, confettura ed eucalipto.

L’affinamento in legno del Cabernet Sauvignon permette un’evoluzione degli aromi verso note terziarie tostate e speziate, come tabacco, caffè tostato cacao amaro e liquirizia.

Abbinamenti cibo Cabernet Sauvignon:

Cosa abbinare a questa tipologia di vino?

A causa della sua grande struttura questa tipologia di vino è consigliata in abbinamento piatti a base di carne, e selvaggina, formaggi semi stagionati e primi piatti ricchi strutturati e speziati.

È sconsigliato l’abbinamento di questa tipologia di vino con piatti delicati, perché la struttura alcolica e tannica del Cabernet Sauvignon potrebbe prendere il sopravvento

Curiosità sul Cabernet Sauvignon: Il Cabernet è un dei vitigni più impiegati tra i vini toscani supertuscan, che devono il loro successo al celebre vino Sassicaia, ideato da Mario Incisa della Rocchetta di Tenuta San Guido. Mario Incisa, dopo aver riscontrato analogie tra Bolgheri e il territorio del Médoc a Bordeaux, impiantò negli anni ‘40 il Cabernet Sauvignon, realizzando uno dei più famosi vini rossi italiani nel mondo.

MERLOT

ZONE DI DIFFUSIONE: France (Bordeaux, Saint-Émilion e Pomerol), Italy (Tuscany), Stati Uniti, (Napa Valley, Sonoma County) Chile, Australia, Argentina, molti altri paesi del mondo.

Tra le più importanti tipologie di vino rosso non può mancare il Merlot. Questo vino è ottenuto dall’omonimo vitigno a bacca nera originario di Bordeaux, in Francia, dove dà vita ai famosi vini della riva destra del fiume Garonne, nella zona di Saint-Émilion e Pomerol. Di grande interesse oltre ai vini di Bordeaux anche i vini Merlot dell’Italia (Toscana), degli Stati Uniti, Australia, Chile e Argentina.

Da questo vitigno nascono sia vini semplici per in consumo quotidiano che alcuni tra i più eleganti e prestigiosi vini al mondo.

Il Merlot è dà vita sia a tipologie di vini monovarietali, che blend ottenuti dall’assemblaggio di Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon, nel cosiddetto taglio bordolese. (Bordeaux style blend).

Il Merlot ha un colore rosso rubino intenso con riflessi porpora e diventa granato con l’invecchiamento

Caratteristiche Merlot:

Il Merlot è una tipologia di vino dal colore rosso impenetrabile, dal corpo medio, dotato di buona alcolicità, tannini setosi e acidità moderata.

I suoi profumi richiamano frutti di bosco come mora, lampone, ma anche note di humus. Con l’affinamento in legno il suo bouquet si impreziosisce di note speziate e tostate.

A causa del suo noto carattere molto equilibrato e rotondo, il Merlot viene spesso impiegato nei blend per ammorbidire e bilanciare le spigolosità di altri vitigni.

Abbinamento cibo Merlot:

Cosa abbinare a questa tipologia di vino?

A causa della sua morbidezza e note di sottobosco questa tipologia di vino è consigliata in abbinamento con i funghi. Inoltre, grazie alla sua struttura è anche un ottimo abbinamento con piatti a base di carne bianca e rossa, formaggi semi stagionati e primi piatti ricchi di spezie.

Curiosità sul Merlot: Punto di forza e tallone d’Achille allo stesso tempo, la morbidezza di questa tipologia di vino in certi casi ha alimentato la fama di vino ruffiano e monocorde. Per questo motivo è stato citato sprezzantemente e ironicamente nel film di successo Sideways nella frase –No, if anyone orders Merlot, I’m leaving. I am NOT drinking any fucking Merlot!. Il film riscosse un successo tale che, a causa di questa battuta ingenerosa, il consumo del Merlot negli Stati Uniti riscontrò una rilevante inflessione per qualche anno. 

SAUVIGNON BLANC

Sauvignon

ZONE DI DIFFUSIONE: Francia (Bordeaux, Valle della Loira), Italia (South Tyrol, Friuli Venezia Giulia), Nuova Zelanda (Marlborough), California, South Africa, Australia Chile, Ucraina, Brasile.

Tra le tipologie di vino bianchi più importanti non può mancare il Sauvignon un vitigno a bacca bianca originario della Francia. Da questo vitigno si producono i famosi vini della Valle della Loira come Sancerre e Pouilly-Fumé, e i vini dolci Sauternes di Bordeaux.

Questo tipo di vino è diffuso in molti paesi del mondo, tra cui spicca la Nuova Zelanda, dove da solo rappresenta il 62% della produzione nazionale. Inoltre, questa tipologia di vino si trova in Italia (Alto Adige, Friuli Venezia Giulia), Stati Uniti (California, Washington State) South Africa e Chile.

Il Sauvignon ha un colore generalmente giallo paglierino con riflessi verdolini

Caratteristiche Sauvignon:

Il Sauvignon dà vita a una tipologia di vino generalmente caratterizzata da un colore giallo paglierino delicato con riflessi verdolini.

I profumi spaziano da note floreali-fruttate di sambuco, tè verdefrutto della passione, a note tipiche che ricordano il peperone e la foglia di pomodoro. Al palato sono freschi, con una buona acidità e sapidità.

Da questa tipologia di vino si ottengono sia vini immediati per il consumo quotidiano, sia a vini di grandissima eleganza e complessità.

Abbinamenti cibo Sauvignon:

Cosa abbinare con questa tipologia di vino? Questa tipologia di vino è consigliata con piatti a base di pesce, piatti vegetariani, ricette con asparagi, risotti e primi piatti di pasta a base di verdure e formaggi (in particolare quelli di capra).

A causa della sua particolare aromaticità il Sauvignon è molto interessante anche con piatti speziati della cucina orientale come quella indiana, thailandese e Sushi Giapponese.

Curiosità sul Sauvignon : In certi casi, il carattere aromatico vegetale-erbaceo dei vini Sauvignon conferito dalle Pirazine, è stato paragonato a un descrittore molto particolare: La pipì di gatto. Sebbene effettivamente alcune persone possano riscontrare delle vaghe somiglianze aromatiche, non consigliamo di usare questo aneddoto a cena.

SANGIOVESE

Sangiovese

ZONE DI DIFFUSIONE PRINCIPALI: Italy (Tuscany, Centro Italia)

Tra le tipologie di vini rossi più importante sicuramente non può mancare il Sangiovese. Il Sangiovese è il vitigno a bacca rossa più coltivato in Italia, dà vita a tipologie di vini freschi ideali per in consumo quotidiano ma anche ad alcuni dei più eleganti e longevi vini italiani come Brunello di Montalcino, Chianti Classico, Nobile di Montepulciano.

In certi casi, il Sangiovese è assemblato con altre varietà internazionali come Merlot, Cabernet o vitigni tradizionali toscani come Canaiolo, e Colorino, che donano ai vini colori più intensi ma anche complessità ed equilibrio.

Caratteristiche Sangiovese:

Il Sangiovese ha un colore rosso rubino di media intensità e diventa granato con l’invecchiamento

Il Sangiovese dà vita a una tipologia di vino dal colore rosso rubino mediamente intenso, che diventa granato nei vini più evoluti.

È caratterizzato da profumi di viola mammola e ciliegia si fondono a frutti di bosco e arancia sanguinella, note balsamiche, speziate, in certi casi anche selvatiche.  Con l’affinamento in legno acquisisce di spezie dolci come vaniglia, chiodi di garofano, cuoio e tabacco. Tra i tratti distintivi di questa tipologia di vino rosso toscano troviamo l’elevata acidità e un tannino deciso che lo rendono adatto a l’invecchiamento.

Abbinamenti Sangiovese:

A causa della sua grande struttura e freschezza questa tipologia di vino è consigliata con piatti a base di carne rossa e selvaggina ispirati alla tradizione Toscana. Molto interessante anche con formaggi semi stagionati, affettati e primi piatti ricchi di ingredienti.

Essendo particolarmente fresco, nelle versioni vinificate senza botte può essere anche refrigerato e consumato d’estate come aperitivo.

Curiosità sul Sangiovese: Dal Sangiovese di ottengono tipologie di vini italiani tra i più costosi e raffinati come alcuni importanti Brunello di Montalcino, ma anche il più famosi ed economici vini italiani venduti in tetra pak. Questa importante variabilità qualitativa testimonia la straordinaria duttilità di questo vitigno a dare vita a vini dal carattere completamente differente a seconda del terroir e delle scelte produttive.

PINOT GRIS

Pinot Grigio

ZONE DI DIFFUSIONE: Italy (Friuli Venezia Giulia, South Tyrol, Trentino), France (Alsace), Germany, United States. Argentina, Australia, Austria, New Zealand, Canada, Chile, Czech Republic, Hungary, Romania, South Africa.

Tra i vini bianchi il Pinot Grigio è una delle tipologie di vino più importanti. È ottenuto da un vitigno a bacca bianca dal colore blu-grigio originario della Borgogna in Francia ed è diffuso in tutto il mondo. Di grande interesse i vini Pinot Gris del Nord Italia, Germania, Nuova Zelanda e Stati Uniti.

Caratteristiche Pinot Gris

Il Pinot Gris ha un colore giallo paglierino ma anche ramato quando è vinificato con un breve contatto con le bucce.

Il Pinot Grigio dà vita a una tipologia di vini di colore giallo dorato, in certi casi anche ramato. Quest’ultimo originale colore si ottiene perché i produttori operano spesso un breve contatto del mosto con le bucce, che donano pigmenti al vino.

I vini Pinot Grigio si producono in due principali stili: lo stile Italiano, di maggiore acidità, con profumi floreali che richiamano il sambuco, mela verde e pera, e lo stile dell’Alsazia, più alcolico e strutturato, con note di frutta secca, albicocca e miele.

Abbinamenti Pinot Gris

Cosa abbinare con questa tipologia di vino?

Essendo un vino bianco dotato generalmente di buona sapidità e profumi floreali delicati, questa tipologia di vino è ideale in aperitivo e con taglieri di affettati e formaggi. Molto interessante anche con pesci grassi come Salmone e Tonno e carni bianche o con piatti di pasta vegetariani.

Curiosità sul Pinot Grigio: In Italia il Pinot Grigio viene vendemmiato leggermente in anticipo per permettere a questa tipologia di vino di ottenere una buona acidità e note aromatiche fresche e delicate. Per questo motivo il Pinot Gris viene definito neutro, per intendere uno stile leggero molto apprezzato come vino d’aperitivo nel Nuovo Mondo, molto differente da quelli dell’Alsazia, più opulenti e impegnativi.

PINOT NOIR

Pinot Noir

ZONE DI DIFFUSIONE PRINCIPALI: France (Burgundy, Côte-d’Or and Champagne), Italy (South Tyrol, Oltrepò Pavese), Stati Uniti (Oregon, California) New Zealand ( Central Otago, Marborough), Australia, Romania, Germany, Chile, Canada, South Africa

Tra le principali tipologie di vino non può mancare il Pinot Nero. Si tratta di un vitigno a bacca nera originario della Borgogna, in Francia, dove dà vita ai famosi vini della Côte-d’Or (In particolar modo nella Côte de Nuits).

Di grande interesse tra i vini di questa tipologia anche quelli prodotti in Italia (South Tyrol e Oltrepò Pavese), Stati Uniti (Oregon), New Zealand (Central Otago, Marborough), Germania e Argentina.

Tra tutti i vitigni, è considerato uno dei più nobili ed eleganti ma anche più difficile da interpretare, predilige climi freschi ed è particolarmente delicato da un punto di vista agronomico.

Dal Pinot nero si ottengono sia tipologie di vini rossi che vini spumanti, come i vini Franciacorta e Champagne e tanti altri spumanti metodo tradizionale nel mondo.

Il Pinot Nero ha un colore rosso rubino con riflessi porpora leggermente trasparente che diventa granato con l’invecchiamento

Caratteristiche Pinot Noir:

Il Pinot Nero dà vita a tipologie di vini di colore rosso leggermente trasparente, che diventa granato con l’invecchiamento. Al palato hanno una struttura moderata, tannini delicati e setosi e spiccata acidità.

I profumi generalmente richiamano frutti rossi come lamponi, ribes, fragole, ma anche note di sottobosco e resina.  Con l’affinamento in barriques acquisisce note di spezie dolci come vaniglia, chiodi di garofano, cuoio e tabacco.

Abbinamenti cibo Pinot Noir:

A causa del suoi tannini setosi e la sua grande acidità questa tipologia di vino è molto versatile nell’abbinamento con cibo. Molto consigliato in abbinamento con sapori del bosco come tartufo, funghi, mirtilli, ginepro.

Sensazionale con piatti a base di carne sia bianca che rossa, con i risotti e con formaggi francesi, in particolar modo quelli a pasta molle.

Curiosità sul Pinot Nero: Dal Pinot Nero della Borgogna si ottengono anche alcuni dei vini più costosi del mondo come il Romanée-Conti, che in alcune annate storiche è stato venduto per oltre 200.000 dollari per una sola bottiglia. Queste tipologie di vini di lusso sono stati associati al consumo ostentativo e ai “beni di Veblen”, ideati dal sociologo statunitense Thorstein Veblen. I beni di Veblen sono merci per cui il desiderio di acquistarle aumenta al crescere del loro prezzo, poiché una diminuzione nel loro prezzo non li farebbe più percepire come beni esclusivi. Non disperate però: si possono trovare anche ottimi Pinot Noir a prezzi accessibili.

NEBBIOLO

Nebbiolo

ZONE DI DIFFUSIONE: Italy, Piedmont (Langhe, Roero), North-West Italy

Sicuramente il Nebbiolo è una delle tipologie di vino rosso più importanti ed è ottenuto dall’omonimo vitigno a bacca nera originario del Piemonte, in Italia.

Ed è proprio in Piemonte che il Nebbiolo dà vita agli iconici vini Barolo e Barbaresco, considerati tra i migliori al mondo per capacità d’invecchiamento. Inoltre, il Nebbiolo è alla base di tanti altri vini rossi piemontesi e tipologie di vini del nord-ovest dell’Italia.

Caratteristiche Nebbiolo:

Il Nebbiolo ha un colore rosso rubino leggermente trasparente e diventa rapidamente granato con l’invecchiamento

Dal Nebbiolo si ottiene una tipologia di vino dal da colore rosso rubino leggermente trasparente, che diviene rapidamente granato con l’invecchiamento. Al palato ha tannini possenti e ottima acidità.

I profumi spaziano da note floreali di rose e viole appassite a sentori fruttati di lampone, ciliegia, erbe officinali, resina e liquirizia.

Con l’invecchiamento il bouquet si arricchisce con complesse note di fichi disidratati, datteri, tabacco e cioccolato fondente e catrame.

Abbinamenti Cibo Nebbiolo

Cosa abbinare a questa tipologia di vino?

A causa dei suoi tannini ricchi questa tipologia di vino è consigliata in abbinamento con piatti a base di carne ricchi di salse come stracotti e brasati, affinché la componente umida possa lubrificare il palato.

Curiosità sul Nebbiolo:  Negli anni 80, Alla vinificazione tradizionale del Barolo, si inizia a contrapporre la scuola del modernisti (Barolo Boys), che adottavano vinificazioni più brevi, affinamenti in barriques, dando luce a tipologie di vini più in linea con il mercato internazionale. Queste interpretazioni dal carattere  moderno crearono non poche critiche come venne reso celebre dal famoso “j’accuse” del Barolo di Bartolo Mascarello del 1996 che recitava sull’etichetta: “No Barriques, No Berlusconi

RIESLING

Riesling

ZONE DI DIFFUSIONE: Germania, Alsazia, Nord Italia, Austria, Slovenia, Serbia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Lussemburgo, Australia, Nuova Zelanda, Canada, Sud Africa, Cina, Ucraina e Stati Uniti.

Tra i tipi di vino bianchi più importanti senza dubbio vi è il Riesling. Il Riesling Renano è un vitigno a bacca bianca molto diffuso e originario della Germania, che detiene il primato qualitativo indiscusso per questa tipologia di vino. Qui dà vita a eleganti tipologie di vini, come quelli della Renania (Mosella, Pfalz, Rheinhessen) e quelli del Rheingau.

Il Riesling dà vita a tipologie di vini bianchi secchi, amabili, frizzanti e dolci da vendemmia tardiva, come nel caso dei pregiati vini dolci tedeschi trockenbeerenauslese (TBA)

Il Riesling ha un colore che spazia dal giallo paglierino per i vini giovani, al dorato intenso per i vini a vendemmia tardiva

Caratteristiche Riesling:

Il Riesling dà vita a tipologie di vini dal colore variabile: spaziano dal giallo paglierino delicato con riflessi verdolini al giallo dorato intenso per i vini a vendemmia tardiva.

I vini prodotti da Riesling sono freschi contraddistinti per acidità elevata, che dona ai vini freschezza e una straordinaria capacità d’invecchiamento.

In generale, queste tipologie di vini hanno un moderato contenuto alcolico e profumi di mela, pesca e pompelmo, che si impreziosiscono con l’affinamento con note di miele, frutta candita, e particolari note di petrolio che li rendono molto affascinanti.

Abbinamenti cibo Riesling:

Cosa abbinare a questa tipologia di vino? A causa di questi profumi, questo tipo di vino è sensazionale con il Tartufo, affinché le sue note solfuree si sposino con quelle del pregiato fungo ipogeo. Molto interessante anche con salmoni e aringhe affumicate.

Grazie all’intrinseca acidità di questa tipologia di vino, il Riesling accompagna bene piatti di carne untuosi e grassi, come quelli della cucina bavarese. Inoltre è ideale con formaggi erborinati e piatti speziati e piccanti.

Curiosità sul Riesling: Nonostante il tipico carattere di Petrolio del Riesling sia molto apprezzato dagli appassionati di vino, il più importante istituto di promozione dei vini della Germania ha classificato l’odore di ‘petrolio’ come un difetto, poiché nasconderebbe i profumi floreali-fruttati del vitigno. Inoltre, è un’errata ma suggestiva convinzione pensare che l’aroma minerale in questa tipologia di vini dipenda in modo diretto dalla composizione del suolo della Renania, in realtà il profumo tipico dei Riesling si sviluppa naturalmente a causa di processi chimici legati all’invecchiamento del vino.

SYRAH

Syrah

ZONE DI DIFFUSIONE PRINCIPALI: France (Rhone Valley, Stati Uniti (California), Australia (Barossa Valley), Italy (Cortona, Sicily) New Zealand

Tra le tipologie di vino più diffuse nel mondo vi è il Syrah (o Shiraz), ottenuto dall’omonimo vitigno a bacca nera. Questo vino è divenuto celebre nella Valle del Rodano in Francia, dove dà vita agli eleganti vini di Côte-Rôtie ed Hermitage. Di grande interesse anche i vini dell’Australia, Italia (Cortona, Sicilia), California e Nuova Zelanda.

Le sue origini sono controverse, ma si sostiene derivi dall’antica Persia (attuale Iran), presso la città di Shiraz, da cui prenderebbe il nome.

Il Syrah ha un colore rosso rubino impenetrabili con riflessi porpora e diventa granato con l’invecchiamento

Caratteristiche Syrah

Il Syrah dà vita a una tipologia di vino di colore rosso rubino impenetrabile dalle sfumature violacee.

I profumi sono fruttati e speziati e richiamano frutti di bosco neri come more e mirtilli, menta, sottobosco e spezie, tra cui il pepe nero, considerato uno dei tratti più distintivi del Syrah.

Al palato questa tipologia di vino è caratterizzata da una buona struttura, tannini importanti ma morbidi e una buona acidità.

Abbinamenti cibo Syrah

A causa del suoi tannini della suo corpo e carattere speziato questa tipologia di vino è ideale con carne rossa alla brace, in umido o stufata, e selvaggina.

Da provare anche con piatti ricchi di pepe nero come la pasta alla Carbonara, sensazionale anche affettati come prosciutto stagionato e salami.

Curiosità sul Syrah: Nella valle del borgo medioevale di Cortona, in Toscana, il Syrah ha trovato un habitat ideale, grazie al clima mediterraneo favorito dall’azione termoregolatrice del Lago Trasimeno. Ogni anno si svolge a Cortona il festival “Chianina & Syrah” dove degli chef propongono abbinamenti tra questa tipologia di vino e piatti realizzati con prestigiosa carne di manzo ‘chianina’, fiore all’occhiello della gastronomia toscana.

SPUMANTI METODO TRADIZIONALE

ZONE DI DIFFUSIONE: France (Champagne, Crémant), Italy (Franciacorta, Trento DOC, Oltrepò Pavese), Spagna (Cava), Inghilterra (Sparkling Wines), Sudafrica (Méthode Cap Classique), Stati Uniti (California), Canada, Australia, Chile.

Gli spumanti tradizionale sono tra le tipologie di vino più importanti. Questi vini sono ottenuti dalla rifermentazione del vino in bottiglia, di origine francese (méthode champenoise), che permette di disciogliere la CO2 nel vino, ottenendo così la famosa effervescenza.

Il metodo tradizionale è la tipologia di vini che accomuna i famosi Champagne in Francia, il Franciacorta in Italia, il Cava in Spagna, gli sparkling wines in Inghilterra, i Cap Classique in Sudafrica e tante altre regioni nel mondo.

Questa tipologia di vini sono prodotti da Chardonnay, Pinot Nero, Pinot Meunier, colonne portanti di questi vini, ma anche altri vitigni internazionali come Pinot bianco, Pinot Grigio, Riesling, o varietà locali.

Caratteristiche Vini Spumanti Metodo Tradizionale:

I vini spumanti metodo tradizionale variano dal giallo paglierino al giallo dorato e sono dotati di effervescenza, che può essere fine o grossolana.

I vini spumanti metodo tradizionale sono una tipologia di vini che variano dal giallo paglierino al giallo dorato, dotati di grande acidità ed effervescenza (perlage). Al palato sono freschi e hanno una consistenza del perlage cremosa e profumi complessi, ottenuti dal più o meno prolungato, affinamento del vino sui lieviti.

I profumi di questa tipologia di vini spaziano da note floreali e fruttate come mela, pera, agrumi e frutti di bosco rossi, che con l’affinamento si impreziosiscono con note di pan brioche, frutta candita e disidratata, miele e nocciola.

Abbinamenti Cibo Vini Spumanti Metodo Tradizionale:

Cosa abbinare a questa tipologia di vino?

Per abbinare questa tipologia di vino bisogna tener presente che la CO2 e la spiccata acidità hanno un potere detergente capace di mitigare l’untuosità e la grassezza del cibo.

Da provare con il famoso abbinamento con ostriche e cavialeprimi piatti ai frutti di mare, ma anche antipasti di affettati e salumi, formaggi stagionati e pasta fiorita.

Molto interessante abbinare questa tipologia di vino anche con l’uovo al tartufo, ma anche cono piatti fritti, come pollo fritto, fritture di mare e tempura.

Curiosità sui vini spumanti metodo tradizionale: Bisogna aspettare il 1700 per la nascita di questa tipologia di vino spumante tradizionale. Siamo nella regione della Champagne, in Francia, più precisamente nel monastero di Hautvillers. Qui, la leggenda vuole che il monaco Dom Pierre Pérignon inizi ad affinare la tecnica della rifermentazione in bottiglia rendendo questa tipologia di vino spumante metodo tradizionale un procedimento tecnicamente riproducibile. La famosa azienda di vino Moët & Chandon ha dedicato al monaco Dom Pérignon il nome del suo iconico spumante millesimato, prodotto a partire dal 1921.

Quali sono le più importanti tipologie di vino?

jean marco palmieri

Quali sono le più importanti tipologie di vino? Scegliere è un impresa ardua, che comunque soggiace inevitabilmente ai limiti di un’opinione soggettiva, che come tale, per definizione, è deficitaria e arbitraria.

Noi abbiamo stilato la nostra lista delle più importanti tipologie di vino secondo le nostre valutazioni. Rimane imprescindibile sottolineare che le più importanti tipologie di vino sono quelle capaci di emozionarci, legandosi a situazioni a momenti irripetibili e intimi della nostra vita.

Pertanto, vi invitiamo a scoprire le tipologie di vino nella loro unicità, affinché possiate trovare il vino che possa essere annoverato per voi tra le vostre tipologie di vino preferite.