TOP 25 Vini Rossi in Italia

Quali sono i migliori vini rossi italiani ? Scopri i migliori vini rossi italiani da noi consigliati con foto e descrizione. Vuoi indicarci un’azienda e un vino? Scrivici

INDICE:

TOP 25 VINI ROSSI consigliati da Jean Marco Palmieri

Quali sono i migliori vini rossi in Italia?

Scopri i vini consigliati da Italy’s Finest Wines con la nostra degustazione affinché ognuno possa trovare il vino ideale ai propri gusti ed esigenze. Troverai molte tra le aziende più iconiche e storiche ma anche quelle che si sono contraddistinte per carattere unico e originale.


TOP 20 VINI ROSSI ITALIANI

Barolo Riserva Monfortino 2013 – Giacomo Conterno

Descrizione: Si articola olfattivamente in un caleidoscopio di timbri floreali tra cui spicca glicine e violetta a cui seguono piccoli frutti rossi ed erbe officinali, impreziositi da suggestioni di spezie austere, tabacco, goudron e sfumature ematiche. Al palato è ricco e avvolgente, con tannini compatti e possenti che si evolvono in progressione verso finale di straordinaria persistenza in cui riecheggia protagonista il frutto.

Fermentazione alcolica in tini di rovere da 61 hl con lunga macerazione sulle bucce; fermentazione malolattica in botti di rovere austriaco di diverse dimensioni.

Vitigni: 100% Nebbiolo
Regione: Piemonte

Un vino storico e iconico nato dalle migliori annate e le migliori uve del rinomato cru Francia a Serralunga d’Alba nel 1978. Protagonista indiscusso nella storia delle Langhe: espansivo, appassionante e sensazionale persistenza e potenziale evolutivo. Senza alcun dubbio uno dei più iconici, storici e migliori vini rossi italiani riconosciuti a livello internazionale.

Brunello di Montalcino ‘Madonna delle Grazie’ 2016 – Il Marroneto  

Descrizione: Carattere sfaccettato, fine e complesso: si apre in esposizione su frutti di bosco e ciliegia matura, impreziosita da spezie, note ematiche, liquirizia ed erbe officinali. Grande estratto in bocca con tannini compatti di grande spessore e finezza.

Ottima persistenza ed eleganza. Minimi interventi in vigna ed in cantina per lasciare esprimere il potenziale del Sangiovese, macerazioni contenute per preservare la parte floreale e profumata.
Ottenuto da uve della vigna storica a 400 metri di altitudine. Fermentazione in tini di rovere allier per 20-22 giorni e affinamento per circa 41 mesi in botti di rovere di Allier.

Vitigni: Sangiovese 100%
Regione: Toscana

Un vino fantasioso e appassionante, interpretazione di straordinaria eleganza di Brunello di Montalcino, sicuramente tra i migliori vini rossi italiani per dialettica sensazionale tra nitidezza frutto e note terziarie.

Amarone Classico Della Valpolicella ‘Pergole Vece’ 2017 – Le Salette

Descrizione:  Incipit delicato su complesse note di frutti di bosco ciliegia sotto spirito, che prosegue su sfumature di datteri, prugna, spezie orientali e cuoio.

Il palato conferma l’olfatto: il sorso è avvolgente e rotondo, dominato da una struttura tannica ineccepibile e appagante. Appassimento delle uve per circa 120 giorni per ridurre il contenuto di acqua e concentrare ulteriormente gli zuccheri. Affinamento 36 mesi in barrique e botte grande.

L’espressione sincera dell’eloquenza del frutto, espansivo, fine e appassionante.

Uno dei migliori vini rossi italiani per capacità di coniugare struttura e ricchezza con finezza aromatica e voluminosità al palato. 

Un vino molto materico, leggermente austero e di sorprendente persistenza. Straordinario potenziale d’invecchiamento. Meritatamente tra i migliori vini rossi italiani.

Regione: Veneto
Vitigni: Corvina, Corvinone, Rondinella, Oseleta, Croatina

‘Sassicaia’ 2019 – Tenuta San Guido

Descrizione: Titilla il naso alternando intensi aromi varietali di ciliegia, mirto, garrigue, eucalipto e accenni di peperone verde. Il sorso è materico e armonico con tannini possenti e vellutati ben bilanciati da un’acidità incalzante che crea equilibrio sensazionale freschezza al palato.

Fermentazione alcolica ad opera di lieviti indigeni in acciaio a temperatura controllata, macerazione per 9-12 giorni in acciaio. Affinamento per 24 mesi in barrique di rovere francese.

Vitigni: 85 % Cabernet Sauvignon 15 % Cabernet Franc
Regione: Toscana

Uno vino che ha fatto la storia dei Cabernet in Italia e ha spianato la storia per i vini di bolgheri: doverosamente uno dei migliori vini rossi per indiscutibile finezza. Un vino di grande eleganza, raffinato ma fantasioso che narra dell’eloquenza del terroir di Bolgheri.

Brunello di Montalcino ‘Cerretalto’ 2016 – Casanova di Neri

Descrizione : Lo spettro aromatico è seducente e delinea sfumature di ciliegia matura, lampone selvatico per fare spazio a toni boisé, di goudron e tabacco. Al palato è voluminoso, con una trama tannica di grande spessore ben tratteggiata e sinergicamente legata a un’acidità che crea dialettica e ritmo. Ottima persistenza con echi in retrolfazione sul frutto e spezie.

Da uve ottenuto dal cru Cerretalto, su vigne poste a un’altitudine di 270-290 m. slm., con esposizione a Est. Fermentazione ad opera di soli lieviti indigeni in tini troncoconici a temperatura controllata e macerazione per 3/4 settimane. Affinamento per 36 mesi in botti di rovere, poi almeno 30 mesi in bottiglia.

Vitigni: Sangiovese 100%
Regione: Toscana

Un vino imperdibile: tripudio di profumi e note terziare sapientemente integrate Doveroso ascriverlo tra i migliori vini rossi italiani per capacità di rinnovare magistralmente il carattere del Brunello di Montalcino a cui siamo abituati.

U 2007 – Giorgio Mercandelli

Descrizione : 

Emana intensi timbri di ciliegia matura e uva fragola sotto spirito a cui si affiancano timbri di goudron, tabacco e nuances di torrefazione. In bocca ha un tannino materico e compatto ben tratteggiato e un’acidità di grande grip che crea armonia e pulizia al sorso. Straordinaria  persistenza su echi balsamici.

Rese bassissime e minimi interventi in vigna. Fermentazione spontanea con lieviti indigeni in tini di resina ATLAC con lunghissimo contatto con le bucce. Nessuna chiarifica, filtrazione e solfiti aggiunti.

Vitigni: Blend di Uve Rosse
Regione: Lombardia (Oltrepò Pavese)

Brunello di Montalcino Madonna del Pino 2016 – Valdicava

Descrizione : Interessante il quadro aromatico che spande eleganti e intense note di more di rovo e mirtillo, nuances ematiche, sottobosco sotto sale, patchouli per un finale di speziato. Al palato è avvolgente, scorrevole e dai tannini materici di grande spessore e acidità sensazionale che dona equilibrio.

Fermentazione ad opera di lieviti indigeni.

Vitigni: Sangiovese 100%
Regione: Toscana

Un Brunello di Montalcino di grande estratto materico ma anche si distingue per carattere: naso poliedrico e fantasioso e tannini compatti, vigorosi e appassionanti. A pieno titolo tra i migliori vini rossi italiani.

Barolo 2016 – Bartolo Mascarello

Descrizione : Il bouquet si articola su intensi timbri di frutti rossi maturi, fiori appassiti proseguendo la sua evoluzione verso note di torrefazione, tabacco ritorni di canfora e suggestioni silvestri di bosco autunnale. La bocca è piena e asciutta, i tannini possenti e materici in fieri si spandono nel palato e sono ben bilanciati da un’acidità di nerbo. Il finale è di grande persistenza con delicati rimandi sul frutto e sulle spezie.

Uve provenienti dai vigneti Rué, San Lorenzo e Cannubi nel comune di Barolo e Le Rocche nel comune di La Morra. Fermentazione spontanea con lieviti indigeni in vasche di cemento, affinamento 32 mesi in botti di rovere di Slavonia.

Vitigni: Nebbiolo 100%
Regione: Piemonte

Un vino classico e sincero di straordinario potenziale evolutivo nato da una delle cantine più iconiche delle Langhe. Espressione ineffabile del carattere varietale del Nebbiolo. Un’icona dell’enologia italiana, meritatamente tra più famosi, storici e migliori vini rossi italiani.

Le Pergole Torte 2019 – Montevertine

Caratteristiche: Olfatti giocato inizialmente su note di amarena, viola mammola arancia sanguinella impreziosite da più enigmatici sentori di nepitella selvatica e humus.  Al palato tannini ben tratteggiati e compatti e grande acidità che conferisce scorrevolezza.

Fermentazione di 25 giorni ad opera di lieviti indigeni in in vasche di cemento. L’affinamento inizia in botti di rovere di Slavonia per 12 mesi, segue in barrique Allier per altri 12 mesi e finisce con 6 mesi di riposo in bottiglia.

Vitigni: 
Sangiovese 100%
Regione: Toscana

Un vino storico e inebriante tra le migliori interpretazioni di Sangiovese in purezza per complessità poliedrica gusto-olfattiva.

Raffinato, elegiaco e longilineo:  d’interessante sapidità iodata e dalla persistenza inesauribile in cui riaffiora indiscusso protagonista il carattere varietale del Sangiovese nella sua eloquenza. Sicuramente uno dei più storici e migliori vini rossi italiani.

Barolo Bussia 2016 – Livia Fontana

Descrizione: 

Galvanizza il naso con un caleidoscopio di profumi spaziando da intensi sentori di frutti di bosco maturi, allusioni di prugna impreziositi da humus, canfora e resina di pino.

Al palato ha una trama tannica molto spessa e setosa a cui fa da contraltare da una importante spalla acida che conferisce freschezza e bevibilità. Finale voluminoso e armonico, di straordinaria persistenza.

Fermentazione in vasche di acciaio a temperatura controllata con frequenti rimontaggi e délestages. Macerazione di circa 20 giorni. Affinamento di almeno 30 mesi in botte di rovere tradizionale e successivamente in bottiglia fino alla messa in vendita.

Un vino dal sorso trascinante ed espansivo che massimizza il carattere eloquente ed elegante del Nebbiolo. Fantasioso e appassionante, a pieno titolo tra i migliori vini rossi per finezza gusto-olfattiva.

Regione: Piemonte

Pinot Nero ‘Ponkler’ 2016 – Franz Haas

Descrizione Il bouquet è accattivante e delinea note di piccoli frutti rossi maturi, cioccolato bianco, chiodi di garofano e flora alpina. Al palato svela una trama tannica setosa, ben integrata a una piacevole acidità che rende la beva fresca e scorrevole.

Uve ottenute dal vigneto Ponkler, a 700 metri di altitudine su suoli ricchi di porfido con esposizione a sud, sud-ovest. Fermentazione alcolica in vasche aperte, con frequenti follature e malolattica in barrique. Affinamento 12 mesi in barrique e 24 mesi in bottiglia.

Vitigni: Pinot Nero
Regione: Sud Tirolo

Un vino straordinario, icona del Pinot Nero in Italia. Si tratta di un vino avvolgente e di straordinaria estrazione e complessità espressiva.

Meritatamente tra i migliori vini rossi italiani per identità e valorizzazione del varietale del Pinot Nero.

Montepulciano d’Abruzzo 2016 – Emidio Pepe

Si apre incisivo su note di piccoli frutti scuri maturi, violette appassite e radice di liquirizia, per proseguire verso reminiscenze di resina, fichi secchi e carrube.

Al palato è denso e sontuoso, con un tannino ben definito e legato a una lunga linea acida che denota un grande potenziale evolutivo. Uva diraspata a mano in tini di legno, fermentazione spontanea con lieviti indigeni in vasche di cemento vetrificate e macerazione con follature manuali. Imbottigliato e decantato a mano senza filtrazione. Affina 24 mesi sulle fecce fini in vasche di cemento vetrificato e alcuni mesi in bottiglia.

Una vera e propria leggenda tra i vini Montepulciano d’Abruzzo. Un vino materico e dalla sublime espressività olfattiva. A pieno titolo tra i migliori vini Montepulciano d’Abruzzo per straordinario capacità d’invecchiamento.

Regione: Abruzzo

Montepulciano d’Abruzzo 2015 – Valentini

Caratteristiche: Sorprendente il ventaglio aromatico che delinea mora di rovo sotto spirito, prugna, finocchietto selvatico a cui seguono note tostate e speziate. Tannini possenti e compatti di ottima maturità e finale con rimandi sul frutto e le erbe aromatiche.

Fermentazione tramite il solo intervento di lieviti indigeni. L’affinamento avviene per 12 mesi in botti grandi di rovere e castagno, seguito da un lungo riposo di circa 4 anni in bottiglia.

Vitigni: Montepulciano d’Abruzzo 100%
Regione: Abruzzo

Da delle cantine più storiche dell’Abruzzo, un vino superbo d’inconsueta eloquenza ed eleganza. Meritatamente tra i più famosi, storici e migliori vini rossi italiani.

Kurni 2019 – Oasi degli Angeli 

Caratteristiche: Ci incalza perentorio su ciliegia matura e more di rovo e cuoio e note di cuoio, sullo sfondo resina, cioccolato bianco e rimandi di tabacco. Al palato è setoso ed espansivo, con un tannino vigoroso e integrato bene con l’acidità dotata in un sensazionale grip che dona scorrevolezza.

Fermentazione spontanea con lieviti indigeni in serbatoi di acciaio e in botte grande. Affinamento di circa 20 mesi in barrique

Vitigni: Montepulciano 100%
Regione: Marche

Senza alcun dubbio uno dei migliori vini rossi italiani biodinamici: sui generis, estroso e appassionate, dialettica coinvolgente tra tannini e acidità travolgente.

Terre di Lavoro 2020 – Galardi

Descrizione : Galvanizza con un quadro aromatico fine e complesso che si articola tra frutti di bosco scuri e timbri speziati e tostati ben integrati. Il bocca è compatto, con un sensazionale estratto legato sinergicamente a una piacevole sapidità iodata che amplifica il sorso. Persistenza straordinaria di ottima pulizia.

Da vigna esposta a sud-ovest su terreni vulcanici a 400-500 metri di altitudine. Fermentazione in acciaio con macerazione sulle bucce per 20 giorni e frequenti follature.

Vitigni: Aglianico 80% e Piedirosso 20%
Regione: Campania

Una vera e propria istituzione enologica della Campania. A pieno titolo tra i migliori vini rossi italiani.

Vigna Quintodecimo 2017 – Quintodecimo

Caratteristiche:

Ci sorprende con un naso ricco di sfaccettature, tra aromi di rova di moro, eucalipto, registri balsamiche e torrefazione. In bocca ricco e sapido con un tannino possente sinergicamente integrato con l’acidità di nerbo che dona equilibrio e freschezza. Fermentazione per 20 – 25 giorni ad una temperatura di 28 – 30° C. Successivamente viene realizzato un elevage di 18 – 24 mesi in barrique di rovere nuove.

Vitigni: Aglianico

Un vino sensazionale, prodotto da uno dei massimi esperti del vino a livello internazionale, il professor Luigi Moio.

Da annoverare tra i migliori vini rossi italiani per carattere austero e opulenza: Vino armonico dal finale appassionante e lunghissimo.

‘ES’ 2021 – Gianfranco Fino

Descrizione: Si apre perentorio in un tripudio lisergico di profumi che spaziano da di pot-pourri di fiori rossi, prugna, fichi disidratati, cioccolato di Modica e finocchietto selvatico. Al palato è voluminoso ed avvolgente, con un sensazionale estratto fenolico che crea una dialettica sinergica con un’acidità di nerbo. Finale d’imperitura persistenza in cui riecheggia inequivocabile ed eloquente il terroir di Manduria.

Vendemmia leggermente tardiva.Macerazione sulle bucce per 3 o 4 settimane e fermentazione in acciaio con 2 delestage giornalieri, malolattica in barrique. Affinamento 9 mesi in piccole botti di rovere da 228 litri, nuove per il 50%, e almeno 9 mesi in bottiglia. Senza chiarifiche né filtrazioni.

Vitigni: Primitivo 100%
Regione: Puglia

Considerato uno dei più iconici produttori Puglia, il vino ES di Gianfranco Fino è un Primitivo dal carattere mediterraneo, lisergico ed arcaico Tra migliori vini rossi italiani per capacità d’interpretare la possenza del terroir.

Etna Rosso Prephylloxera 2020 – Tenuta delle Terre Nere 

Descrizione :

Pennellate di petali di rosa, prugna e lamponi sciroppati lasciano spazio a nitide note di grafite, humus e noce moscata. Al palato è sontuoso, con un corpo scultoreo animato da una vivace mineralità che lo rende verticale e espansivo. Fermentazione alcolica con temperatura controllata a 28°-30°C, a cui segue malolattica spontanea. Affinamento 16-18 mesi in barrique e tonneaux di rovere francese, poi 1 mesi in acciaio.

Vitigni: Nerello Mascalese e Nerello Cappuccio
Regione: Sicilia (Etna)

Perla rara della viticoltura siciliana, esprime in maniera impeccabile l’essenza dell’Etna, incisivo e dal carattere inconfondibile. Tra i migliori vini rossi italiani.

Barolo ‘Brunate’ 2016 – Giuseppe Rinaldi 

Descrizione: Naso ricco di sfaccettature, tra aromi di ciliegie sotto spirito, liquirizia nera, fiori secchi e cenni balsamici mentolati e scorza d’arancia. Al palato si sviluppa armonioso su una trama tannica avvolgente. Finale di buona persistenza. La Fermentazione è spontanea e avviene per azione dei lieviti indigeni per circa 25 giorni in tini di rovere Slavonia.

Vitigni: Nebbiolo 100%
Regione: Piemonte

Un vino iconico, sincero e imperituro, realizzato dal celebre vignaiolo Giuseppe Rinaldi, detto il citrico per la sua pervicacia. Meritatamente tra i migliori vini rossi italiani per la sincerità disarmante nel farsi narratore senza compromessi dell’espressività sensazionale del Barolo. Sicuramente tra i vini italiani famosi e storici.

Regione: Piemonte

Vino Nobile di Montepulciano ‘Le Caggiole’ 2019 – Poliziano 

Descrizione:  Si apre in caleidoscopio di nitide note di fragolina di bosco e lampone selvatico impreziosite da sfumature ematiche, cuoio, echi speziati, goudron e humus. Il sorso è denso e vibrante, con un’acidità di sensazionale nerbo ben bilanciata tra tannini maturi e setosi e sapidità minerale che amplifica il corso.

Un vino opulento dal carattere classico, dal naso sincero e di grande espressività in cui si esprime al massimo il carattere varietale e verticale del Sangiovese. Ottimo potenziale d’invecchiamento.

L’iconica azienda di Montepulciano Federico Carletti ci regala un ennesimo vino di grandissimo carattere. A pieno titolo tra i migliori vini rossi italiani.

Regione: Toscana (Montepulciano)

La Botte di Gianni Montepulciano d’Abruzzo 2016 – Masciarelli

Descrizione: Nello spettro olfattivo si stagliano ciliegia matura e ribes nero affiancati da sbuffi minerali, cuoio ed erbe officinali. Tannini ben tratteggiati e maturi e sensazionale sapidità iodata che amplifica il sorso.  

Fermentazione in acciaio inox con sistema di controllo della temperatura. L’affinamento avviene in tonneau da 700 l di rovere francese, da piante di oltre 200 anni, e segue imbottigliamento per gravità.

Dalla storica cantina simbolo dell’enologia abruzzese, un vino capace di massimizzare il potenziare espressivo del Montepulciano d’Abruzzo toccando vette di altissimo livello. Meritatamente tra i migliori vini Montepulciano d’Abruzzo per complessità ed eleganza

Regione: Abruzzo

Il Carbonaione 2018 – Podere Poggio Scalette

Caratteristiche: Lo spettro aromatico è seducente e delinea sfumature di ciliegia matura, lampone selvatico per fare spazio a toni boisé, di goudron e tabacco.

Al palato è voluminoso, con una trama tannica di grande spessore ben tratteggiata e sinergicamente legata a un’acidità che crea dialettica e ritmo. Ottima persistenza con echi in retrolfazione sul frutto e spezie.

Un vino imperdibile: tripudio di profumi e note terziare sapientemente integrate. Doveroso ascriverlo tra i migliori vini rossi italiani per capacità di rinnovare magistralmente il carattere del Sangiovese.

Regione: Toscana

Barolo Vigna Rionda Etichetta Nera 2016 – Massolino

Descrizione: 

Al naso ci convince con sfumature di frutta matura scura e sotto spirito impreziosite da nuances boisé, incenso e tabacco.

Al palato è sapido e fresco, con una trama tannica ben tratteggiata e levigata Finale leggermente balsamico di ottima persistenza e precisione

Uno vino sensazionale e sincero: tra i migliori Barolo per capacità di coniugare ricchezza ed eleganza con focus sulla nitidezza del carattere varietale fruttato-floreale del Nebbiolo. Una delle migliori cantine di Barolo.

Regione: Piemonte

UNO 2019 – Tenuta Carleone

Il naso si apre in caleidoscopio di frutti rossi freschi, lampone selvatico e cranberries con rimandi di polvere di cannella, cuoio ed erbe officinali.

In bocca ha un estratto fenolico materico in fieri, coadiuvato da una componente fresca che dona freschezza e che si allunga verso un finale persistente e speziato.

Un vino verticale di straordinaria acidità, impreziosito da accattivanti suggestioni sapide e grande intelligibilità del frutto. Meritatamente tra i migliori vini rossi italiani per carattere unico.

Regione: Toscana

Quali sono i migliori vini rossi in Italia?

Qual è il migliore vino in Italia? Scegliere è un impresa ardua, che comunque soggiace inevitabilmente ai limiti di un’opinione soggettiva, che come tale, per definizione, è deficitaria e arbitraria.

Noi abbiamo semplicemente stilato una lista nostre delle interpretazioni preferite secondo le nostre valutazioni. Rimane tuttavia imprescindibile sottolineare che il vino, non nasce per essere prestigioso, esibito o sfoggiato.

Ma per emozionarci ed essere condiviso in modo genuino con le persone che amiamo, legandosi a situazioni contingenti e ai momenti irripetibili e intimi della nostra vita.

Pertanto, vi invitiamo a visitare cantine e conoscere i produttori che producono vini nella loro unicità, affinché possiate scoprire e scegliere autonomamente il vino che possa essere annoverato per voi tra i vostri personali vini preferiti. Se avete avuto la pazienza di leggere fin qua vi ringrazio per l’attenzione, ma adesso è il tempo riempire i calici e recidere le speranze lontane, e quindi:

Cheers, Salute, Santé

Jean Marco Palmieri